La Città metropolitana di Bologna ha approvato oggi, con atto del sindaco, il documento di Programmazione dell’offerta d’Istruzione per le scuole secondarie di secondo grado e di organizzazione della rete scolastica per l’anno 2019/2020.
Il documento è il risultato di un percorso di confronto e collaborazione con le Istituzioni scolastiche, le Conferenze territoriali di ambito, la Conferenza metropolitana di Coordinamento, la Commissione metropolitana di Concertazione e l’Ufficio V Ambito territoriale di Bologna.
Con questo atto la Città metropolitana approva alcune variazioni relative all’organizzazione della rete scolastica, e propone inoltre nuovi indirizzi, articolazioni e opzioni per quanto riguarda l’offerta formativa delle scuole secondarie di secondo grado nell’area tecnico professionale e nell’area liceale.
In particolare:
– Istituto di istruzione superiore Alberghetti di Imola ottiene la trasformazione delle articolazioni Elettronica ed Elettrotecnica nell’articolazione “Automazione”;
– Istituto d’istruzione superiore Malpighi di Crevalcore ottiene lo spostamento della sede delle lezioni del corso serale dell’istituto Tecnico, settore Tecnologico indirizzo Moda dall’attuale sede del Centergross alla sede di via Persicetana 45 a Crevalcore.
Proseguirà inoltre il lavoro del Tavolo metropolitano di monitoraggio per affrontare il problema delle iscrizioni. Con questo obiettivo è stato sottoscritto nel febbraio 2017 un Protocollo quadriennale con le istituzioni scolastiche e l’Ufficio V Ambito Territoriale di Bologna per gestire in modo efficace il flusso delle iscrizioni alle classi prime e dare risposta alle scelte dei ragazzi nel pieno rispetto delle norme relative alla capienza e alla sicurezza degli edifici scolastici.
“Ad oggi la previsione di iscritti alle prime classi alle scuole secondarie di secondo grado – ha sottolineato il consigliere delegato Daniele Ruscigno – è stabile rispetto allo scorso anno, mentre il numero complessivo di studenti è in leggero aumento, perchè quelli di quinta che daranno la maturità sono meno di quelli che entrano dalle medie. Il prossimo 5 dicembre incontreremo i dirigenti scolastici, proprio per affrontare la tematica delle iscrizioni e per individuare modalità comuni di azione”.