Prosegue alla Rocca il calendario di iniziative natalizie a cura della Fondazione di Vignola. Sabato 15 dicembre alle ore 16.00 e alle 17.00, per un’ora circa, hanno luogo le letture itineranti “Riusciremo ad acchiappare i fantasmi della Rocca”: “È la notte di Natale, il Capitano Ca’ da Mosto ha ricevuto una lettera piena di incredibili avventure che viene da molto lontano. Leggendola tutti viaggeranno con la fantasia in luoghi lontanissimi mai visti prima…”. Attraverso le stanze della Rocca, in una storia ideata da Achille Lodovisi e Irene Di Pietro sulla base di fonti storiche, i bambini scopriranno quali sorprese li aspettano… L’appuntamento per i due turni sarà presso la Sala dei Leoni e dei Leopardi insieme a una guida dello staff di Etcetera. Domenica 16 dicembre invece torna a Vignola il maestro internazionale di scacchi Giulio Cesare Polerio: verso la fine del ‘500 il fortissimo giocatore, detto “L’Abruzzese”, si trovava a Vignola ospite del Marchese Giacomo Boncompagni, che fu uno dei più generosi mecenati del “Nobil giuoco”. Al suo protettore Polerio dedicò numerosi trattati scacchistici: uno di questi è oggi conservato nella Biblioteca Nazionale di Parigi. A partire dalle 15:30, presso la Sala del Padiglione, verranno presentate alcune partite dell’epoca, giocate da attori in costume. Nel pomeriggio sono poi previsti momenti di gioco libero e si potrà usufruire di uno sconto sull’acquisto del libro “Il piccolo Cavaliere del Re degli Scacchi” che, con licenza poetica, narra degli splendori scacchistici rinascimentali della corte vignolese. Si tratta di un evento realizzato in collaborazione con il Club64 ASD Scacchi Modena.
Entrambe le iniziative sono a ingresso libero e gratuito, con info su www.roccadivignola.it e allo 059 775246.
Poi ancora, sempre domenica pomeriggio fino ad esaurimento posti alle ore 16.30 presso la Sala dei Leoni e dei Leopardi si conclude la rassegna di concerti di “Suoni entro le mura”, organizzata in collaborazione con il Circolo Musicale G. Bononcini. I giovani compositori del Conservatorio G.B. Marini di Bologna si esibiranno in “Che divertimento!”: una rielaborazione del divertimento classico in veste contemporanea.
Sabato e domenica l’incanto del Rinascimento verrà poi vissuto in Rocca con la Dama Vivente di Castelvetro di Modena, che sarà presente con i suoi figuranti in costume cinquecentesco nelle sale dello storico edificio in Piazza dei Contrari.
Infine, dopo il successo della scorsa estate, tornano sulla Rocca – per tutti i fine settimana fino al 6 gennaio dopo il tramonto – le proiezioni luminose digitali di SOGNO O SON DESTE. Si tratta del progetto di restauro multimediale realizzato grazie a tecniche di ricostruzione virtuale d’avanguardia che consente di far ammirare come appariva la Rocca un tempo, con i suoi decori e pitture.
La Fondazione di Vignola mette a disposizione il proprio patrimonio per promuovere lo sviluppo sociale, culturale ed economico del territorio su cui opera, mediante la realizzazione di propri progetti, ovvero il sostegno economico a iniziative promosse da enti pubblici e privati, privi di scopo di lucro. I settori più rilevanti in cui opera sono arte e attività e beni culturali, educazione, istruzione e formazione, ricerca scientifica e tecnologica, sviluppo locale, volontariato, filantropia e beneficienza.