Aprire le porte del tribunale ai cittadini, ai ragazzi in particolare, per far conoscere da vicino l’opera di servizio che questa istituzione svolge nei confronti della città. È questo l’obiettivo dell’iniziativa “Tribunale bene comune”, promossa da Comune di Reggio Emilia, Fondazione Giustizia e Tribunale di Reggio Emilia nell’ambito del progetto comunale “Prove di legalità resiliente”.
L’incontro, che si svolgerà sabato 15 dicembre al palazzo di Giustizia, vedrà magistrati, procuratori e avvocati accogliere e portare la loro esperienza diretta agli studenti. Le figure professionali che ogni giorno vivono il tribunale si racconteranno a un pubblico di giovani adulti, studenti e studentesse delle scuole superiori reggiane coinvolte nei percorsi di educazione alla legalità svolti dagli operatori dell’associazione Centro sociale Papa Giovanni XXIII per sensibilizzare anche i più giovani su etica e legalità.
Il progetto, giunto alla sua quarta edizione, nasce con lo scopo di lanciare un ponte tra la vita “dentro” il tribunale e i cittadini: si tratta infatti di un piccolo viaggio per oltrepassare spazi fisici e sentimenti, pensieri e luoghi comuni sulla giustizia attraverso la narrazione storica, le riflessioni dei protagonisti del passato e la professionalità concreta delle personalità del presente.
L’appuntamento prevede, alle 9.30, una prima visita-spettacolo al palazzo di Giustizia dal titolo “Tribunale in tour”ideata e condotta da Laura Pazzaglia e riservata alle scuole. A seguire, alle ore 11, si terrà l’incontro–conversazione con magistrati, procuratori, avvocati, forze dell’ordine e i professionisti rappresentati in Fondazione Giustizia. Questo secondo momento, aperto al pubblico, che si svolgerà in Aula di Corte d’Assise, vuole conservare un carattere informale per potere accogliere temi, racconti e riflessioni delle personalità convenute e le domande precedentemente articolate dagli studenti a scuola con le insegnanti di diritto, con gli educatori dell’associazione Papa Giovanni XXIII e con la stessa conduttrice dell’iniziativa.