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Coldiretti Modena: al Mercato Campagna Amica i trucchi per dolci perfetti

Biscotti, panettoni, zuccherini ma anche pane, crescentine e pizza saranno i protagonisti della festa in programma domani giovedì 20 dicembre dalle 15.30 alle 18.00 a Modena al Mercato di Campagna Amica al Parco della Resistenza nel corso della quale saranno svelati i segreti della lievitazione per preparare squisite leccornie in vista delle prossime feste natalizie.

A tenere la lezione – spiega Coldiretti Modena – sarà la neo-diplomata agrichef Cristina Milani, dell’Agriturismo Ca’ de Fra di Sestola che spiegherà come ottenere una lievitazione perfetta per la preparazione di prelibatezze dolci e salate e svelerà come si produce e si conserva il lievito madre. Per i clienti del Mercato di Campagna Amica ci saranno degustazioni di antiche merende: pane e crescentine con confettura, pane con burro e zucchero, torte, biscotti della tradizione della montagna modenese come gli zuccherini montanari e i biscotti di farina di castagne.

Nel corso del pomeriggio poi le donne di Coldiretti continueranno la raccolta di firme per chiedere che venga resa obbligatoria l’indicazione di origine degli alimenti e nel carrello della spesa non si corra più il rischio di trovare cibi anonimi.

Si tratta – informa Coldiretti Modena – della petizione europea “Eat original! Unmask your food” (Mangia originale, smaschera il tuo cibo) per chiedere alla Commissione di Bruxelles di agire sul fronte della trasparenza e dell’informazione al consumatore sulla provenienza di quello che mangia. Di fronte all’atteggiamento incerto e contradditorio dell’Unione Europea che obbliga a indicare l’origine in etichetta per le uova ma non per gli ovoprodotti, per la carne fresca ma non per i salumi, per la frutta fresca ma non per i succhi e le marmellate, per il miele ma non per lo zucchero nasce – spiega Coldiretti Modena – un fronte europeo per la trasparenza in etichetta con la raccolta di un milione di firme in almeno 7 Paesi dell’Unione. L’obiettivo è dare la possibilità a livello europeo di estendere l’obbligo di indicare l’origine in etichetta a tutti gli alimenti dopo che l’Italia, affiancata anche da Francia, Portogallo, Grecia, Finlandia, Lituania, Romania e Spagna, ha già adottato decreti nazionali per disciplinarlo in alcuni prodotti come latte e derivati, grano nella pasta e riso.

”E’ una battaglia di civiltà contro le frodi alimentari per proteggere la nostra salute e quella dei nostri figli – sottolinea Sonia Gherardini, responsabile Donne Impresa di Coldiretti Modena – e garantire trasparenza al consumatore. Un tema, che come donne e mamme, ci è molto a cuore e per il quale ci stiamo impegnando a fondo”.

















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