Sono oltre 6 i milioni di euro che grazie al supporto di Lapam Confartigianato sono stati erogati nel corso del 2018 alle imprese associate (tra Reggio Emilia e Modena) tramite contributi a fondo perduto, credito d’imposta, bandi, finanziamenti, incentivi all’export, fondi per la formazione e altre opportunità.
BANDI E CONTRIBUTI. Come contributi a fondo perduto, tramite otto diversi bandi, si parla di 2 milioni 663.840 euro; oltre due milioni vengono dal bando a sostengo degli investimenti, i rimanenti da vari bandi.
Sempre attraverso il sostegno alle aziende garantito da Lapam Confartigianato, un buon numero di imprese ha avuto accesso a contributi in conto interesse della cosiddetta ‘Sabattini Ter’ per poco meno di un milione (953.663 euro); 857.985 euro sono arrivati dai contributi credito d’imposta (per ristrutturazione di alberghi, ricerca e sviluppo e bonus pubblicità); quasi 100mila euro, infine, (96.841) arrivano dal fondo sicurezza e dagli incentivi per l’innovazione della Camera di Commercio di Modena.
INTERNAZIONALIZZAZIONE. Molto interessanti i contributi arrivate alle imprese per l’internazionalizzazione: tra un bandi camerali e contributi regionali si parla di 579.358,91. 20 aziende hanno avuto finanziamenti dal bando export e partecipazione a fiere regionale, per complessivi 398.224; 58.000 euro sono arrivati a 18 imprese reggiane dal dal bando della Camera di Commercio di Reggio Emilia per contributi per la promozione dell’internazionalizzazione delle pmi, mentre il corrispettivo di Modena ha avuto 50 domande grazie a Lapam per 69.636 euro di contributo, 5 domande per un totale di 53.500 euro di contributi sono arrivate dal bando per le imprese che internazionalizzano per la prima volta.
FORMAZIONE. Sono 519.549 euro i finanziamenti erogati alle aziende per la formazione, attraverso l’attività finanziata svolta da Formart, suddivisi in tre filoni principali. 188.571 euro sono i fondi erogati ad aziende reggiane.
Form.Art, l’ente di formazione di Lapam Confartigianato, ha promosso 82 corsi sul territorio di Reggio Emilia, per diversi settori (meccanica, trasporti, commercio, benessere, costruzioni, impiantisti, terzo settore, turismo).
EVENTI SINDACALI. Nel corso dell’anno sono stati 79 gli eventi di categoria, per i 14 mestieri in cui è suddivisa Lapam Confartigianato, a cui vanno aggiunti i 16 appuntamenti realizzati ad hoc sulla fatturazione elettronica che fanno raggiungere quota 95. Le imprese coinvolte direttamente sono state ben 4.006 (2.299 nelle attività unitarie e di categoria e 1.707 per la fatturazione elettronica), delle quali 908 (il 22,6%) non associate a Lapam, a dimostrazione della qualità dei temi trattati a favore del mondo delle piccole e medie imprese. Nel territorio reggiano sono stati realizzati 4 incontri sulla fatturazione elettronica (con 344 imprese coinvolte) e una quindicina di altri eventi per un totale di oltre 400 imprese partecipanti.
LAPAM PER LA SCUOLA. Tra gli impegni di Lapam Confartigianato va sottolineato quello nei confronti del mondo della scuola e dell’università. Nell’anno scolastico 2017/2018, infatti, sono stati coinvolti 27 istituti scolastici di medie inferiori e superiori con i progetti ‘Dire, Fare, Toccare… e Incontrare’ e ‘Fare Futuro’. Sono stati coinvolti anche diversi istituti reggiani: Scaruffi e Tricolore in città, Einaudi a Correggio, scuole medie Vallisnieri di Arceto, scuole medie Boiardo a Scandiano e Iefp per l’estetica di Correggio, oltre ai dipartimenti di Lingue e di Economia dell’Università di Modena e Reggio Emilia.
Gli studenti coinvolti complessivamente tra le due province sono stati 3.472, un numero in crescita rispetto agli anni precedenti, ma anche i genitori dei ragazzi delle scuole medie sono stati coinvolti con incontri dedicati. Sono stati inoltre realizzati sei progetti speciali in collaborazione con istituti, enti di formazione e amministrazioni locali.
“Il valore aggiunto di una associazione di categoria è quello di dare una mano concreta agli imprenditori – sottolinea il Presidente Lapam, Gilberto Luppi -. Questo significa anche far sì che i decisori politici continuino a finanziare i bandi per l’innovazione delle imprese. Questi numeri dimostrano che le pmi investono e innovano, ma se dovessero mancare questi fondi non potrebbero farlo”.
“La nostra mission è anche quella di favorire il lavoro autonomo – spiega il segretario Lapam, Carlo Alberto Rossi – e per questo stiamo investendo negli incontri nelle scuole e nella crescita tecnica e professionale degli imprenditori e dei loro collaboratori”.
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In foto da sinistra: Marco Pignatti, Daniele Casolari, Gilberto Luppi, Carlo Alberto Rossi