Il 2018 è stato un anno d’intenso lavoro per i Carabinieri del Comando Provinciale di Reggio Emilia il cui impegno nelle molteplici attività istituzionali si è concretizzato attraverso:
- 16.992 servizi di perlustrazione, che hanno visto l’impiego complessivo di 33.984 Carabinieri;
- 3.309 pattuglie a piedi, con l’impiego di 6.618 Carabinieri;
- 627 i servizi di Ordine Pubblico, che hanno visto operare 2.723 militari;
- Identificate 127.754 persone e controllati 98.000 veicoli, che, nella fase repressiva, hanno prodotto:
- 292 arresti per vari delitti;
- la denuncia di 2.872 persone per molteplici reati;
- 2.482 i reati scoperti con l’identificazione dei responsabili (tra cui 39 rapine, 284 furti, 279 truffe e frodi informatiche, 149 reati di spaccio di stupefacenti, 24 estorsioni, 21 violenze sessuali);
Oltre all’attività preventiva e repressiva, i Carabinieri del Comando Provinciale Carabinieri di Reggio Emilia sono stati impegnati in numerose attività di soccorso: 264 interventi per richieste di soccorso – alcune delle quali risolutive per salvare vite umane – con l’impiego complessivo di oltre 478 militari.
Intensa anche l’attività finalizzata a garantire la sicurezza nella circolazione sulle strade, con l’intervento in oltre 334 sinistri stradali. In tale ambito, risultano:
- 189 le persone denunciate all’A.G. (in prevalenza per guida sotto in stato d’ebbrezza e sotto l’influenza di stupefacenti);
- 2.522 le rilevate infrazioni al codice della strada;
- 159 le carte di circolazione ritirate per veicoli posti in circolazione senza la prescritta revisione;
- 194 le patenti ritirate (in prevalenza per guida in stato d’ebbrezza);
- 185 i veicoli sequestrati o sottoposti fermo amministrativo.
Decisa anche l’azione di contrasto al commercio abusivo ed alla contraffazione dei marchi industriali: decine le denunce operate che hanno portato, durante l’anno, anche al sequestro di migliaia di prodotti contraffatti (CD musicali, DVD, cd per Play Station, occhiali, orologi, generatori elettrici di corrente, borsette, scarpe e capi d’abbigliamento di prestigiose griffe).
Incessante e rilevante l’impegno rivolto a contrastare il traffico e lo spaccio di sostanze stupefacenti, come documentato dai sottonotati dati di sintesi:
L’elemento di “novità” del 2018, documentato dalle indagini antidroga concluse dai Carabinieri del Comando Provinciale di Reggio Emilia, è certamente la “spedizione” dello stupefacente via posta o l’acquisto di droghe sintetiche in internet attraverso il deep web ovvero quella parte di internet nascosta ai grandi motori di ricerca nella quale si trova di tutto.
Dall’inizio dell’anno, al 112 del Comando Provinciale di Reggio Emilia sono pervenute oltre 210.000 richieste telefoniche, circa 600 al giorno. Di queste, oltre 1.800 gli interventi per i cosiddetti privati dissidi (circa 5 al giorno), l’80% dei quali ha riguardato liti in famiglia.
Un fenomeno in crescita quello delle litigiosità che nel corso del 2018 ha visto i Carabinieri operare numerosi arresti e denunce. In particolare:
- 21 persone arrestate e altrettante denunciate i per atti persecutori;
- 254 persone denunciate per lesioni personali;
- 65 denunciate per percosse;
- 269 persone denunciate per minacce.