Individuato e deferito a piede libero dai Carabinieri della Stazione di Ozzano Emilia e Castel San Pietro Terme il rapinatore mascherato da “Ghostface” che nella sera di giovedì scorso, ha tentato di rapinare due bar situati lungo la via Emilia.
I fatti hanno inizio alle ore 22:05, quando la titolare del “Bar Incontro” di Ozzano Emilia è stata aggredita da un soggetto armato di coltello e col volto travisato che le intimava di consegnargli l’incasso della giornata: “Tira fuori i soldi!”. La donna, 40enne cinese, non si è lasciata intimorire dal rapinatore e dopo aver reagito lo ha costretto a desistere. Lo stesso è uscito dal locale e si è allontanato a bordo di un’automobile che aveva parcheggiato nelle vicinanze.
Alle ore 22:27, nuovo tentativo presso il “Bar Centrale” di Osteria Grande, quando la titolare del locale, 41enne cinese, è stata aggredita da un soggetto armato di coltello e col volto travisato da una maschera raffigurante “Ghostface”. Anche in quell’occasione, il rapinatore ha tentato di impressionare la barista dicendole: “Voglio i soldi, vuota la cassa, vuota la cassa!”, ma anche nella fattispecie ha incontrato la pronta reazione della donna che, dopo aver impugnato un machete, anche al fine di proteggere le due figlie piccole che le stavano accanto, ha deciso di fronteggiarlo, facendolo rinunciare.
I due tentativi sono stati attentamente analizzati dai Carabinieri intervenuti che, mettendo a sistema le sommarie informazioni testimoniali, modus operandi del reo e qualche frammento dei filmati estrapolati dagli impianti di videosorveglianza presenti sono riusciti ad addivenire all’identità del reo, nonostante questi avesse opportunamente indossato una maschera in occasione dei due tentativi di rapina effettuati. Trattasi di Z.S., 31enne bolognese, con precedenti di polizia. L’uomo, denunciato a piede libero per tentata rapina, ha ammesso le proprie responsabilità.