Nel week end dell’Epifania, Modena torna a essere capitale della cinofilia portando in scena al quartiere fieristico di viale Virgilio quasi mille e cinquecento cani appartenenti a oltre 200 differenti razze, originarie di Paesi tra loro lontanissimi: dal Levriero afgano, al nipponico Akita Inu, al messicano chihuahua sino al gallese Welsh Corgi, noto anche come il cane della regina, senza dimenticare il lupo cecoslovacco e l’Australian Shepherd che, a dispetto del nome, è di origini statunitensi.
Si rinnova quindi anche per il 2019 il tradizionale appuntamento con l’Esposizione Internazionale Canina promossa passione e rigore dal Gruppo Cinofilo Modenese e il cui successo sia per la bellezza degli esemplari in esposizione sia per il numero di visitatori è costantemente cresciuto. Una due giorni per ammirare la bellezza e la simpatia degli amati amici a quattro zampe e capire – con l’ausilio di centinaia di allevatori di tutta Italia – la razza più congeniale alle abitudini di chi sta pensando di aprire le porte della propria casa ad un cane.
“Secondo le più recenti stime contenute nel Rapporto Italia sono circa 7 milioni i cani ospitati dagli italiani. Oggi il cane sempre di più è considerato alla stessa stregua di un membro della famiglia. Occorre però fare scelte ponderate ed evitare di farsi condizionare dalle mode del momento o da valutazioni puramente estetiche. Ogni razza ha caratteristiche ben precise ed è perciò fondamentale conoscerle facendosi consigliare da allevatori affidabili e preparati. Questo è l’unico modo per avere pressoché la certezza di creare un contesto adatto a quadrupedi e bipedi” ricorda Elena Vaccari presidente della sezione modenese di ENCI.
DOG DANCE
Tra le curiosità dell’edizione 2019 spicca sicuramente la gara nazionale di Dog Dance una disciplina nata quasi per caso negli anni ‘80 in Canada dove alcuni cinofili che praticavano la disciplina sportiva dell’Obedience pensarono di utilizzare un sottofondo musicale mentre si allenavano con i loro cani. Visto il successo che otteneva questa variante, si cominciò a sviluppare un lavoro più articolato e si cominciarono a vedere le prime dimostrazioni di questa nuova disciplina. In seguito, ha cominciato ad espandersi ed è arrivata anche in Europa nei primi anni ‘90.
Le coppie di “atleti” formate da cane e padrone eseguiranno una serie di esercizi in perfetta sincronia con la musica dando vita così ad una vera e propria coreografia con esiti spettacolari. Una straordinaria prova di sintonia tra cane e padrone, una delle dimostrazioni capaci di stregare letteralmente il pubblico e che l’Ente nazionale della cinofilia italiana (Enci) ha riconosciuto come disciplina.
CANI PROTAGONISTI SUL PICCOLO E GRANDE SCHERMO
In esposizione si potranno vedere anche molti esemplari di cani di razze che con la loro prova d’attore hanno contribuito al successo planetario di diverse opere cinematografiche, come ad esempio San Bernardo (Beethoven), Dalmata (La carica dei 101), Pastore Tedesco (Rex), Border Collie (Lassie), Akita (Hachicko), Griffone di Bruxelles (Qualcosa è cambiato), Alano e bassotto (Quattro bassotti e un danese), Labrador (Io & Marley).
ORARI D’APERTURA E PREZZI DEI BIGLIETTI
Sabato 5 gennaio l’ingresso al pubblico dal tradizionale accesso di ModenaFiere sarà dalle ore 10.00 alle ore 18.00; ultimo accesso consentito entro le ore 16.00, orario di chiusura delle casse. Domenica 6 gennaio l’ingresso al pubblico sarà invece dalle ore 10.00 alle ore 19.00; ultimo accesso consentito entro le ore 17.30, orario di chiusura delle casse. Come avviene sempre in esposizioni di questo tipo, non è consentito l’accesso ai cani non in concorso. Costo dei biglietti: intero 8 euro, ridotto 6 euro (anche con Carta Insieme Conad e Conad Card). Ingresso gratuito per bambini fino a 6 anni, e per i soci Enci Modena. Autobus linea numero 9. Info su www.gcinofilomodenese.it