Altre case rimesse a nuovo, più accoglienti ma anche più efficienti dal punto di vista energetico. In Emilia-Romagna altri 259 alloggi di Edilizia residenziale pubblica (Erp) verranno ristrutturati attraverso nuovi fondi stanziati dalla Regione per il programma di recupero delle case popolari. L’ultima assegnazione, approvata dalla Giunta regionale guidata dal presidente Stefano Bonaccini, è di circa 4 milioni di euro. Risorse destinate ai Comuni di Ferrara, Forlì, Mirandola (Mo), Fidenza (Pr), Faenza (Ra) e Reggio Emilia, che consentiranno di realizzare interventi di recupero attraverso opere di manutenzione e ristrutturazione, fino a un massimo di 50.000 euro di spesa per alloggio.
“Dalle condizioni abitative di ogni persona deriva la possibilità di vivere bene nella propria comunità e di realizzare i propri progetti di vita. Per questo-sottolinea la vicepresidente e assessore al Welfare, Elisabetta Gualmini- proseguiamo nel nostro impegno continuando a intervenire su quella che è una priorità per i nostri cittadini, la casa. Attraverso un piano straordinario di recupero del patrimonio di edilizia pubblica- spiega la vicepresidente-, in Emilia-Romagna recuperiamo centinaia di alloggi e li mettiamo a disposizione di quei nuclei familiari che vivono in condizioni di particolare difficoltà economica e fragilità, e hanno bisogno di risposte urgenti, per evitare che il disagio cresca ancora di più”.
I quattro milioni rappresentano la prima tranche di un pacchetto complessivo da 21,8 milioni di euro che verranno assegnati, nell’arco di più anni, alla Regione dallo Stato, in base al decreto del 3 ottobre 2018. Risorse che permettono – e permetteranno – di finanziare quasi completamente la graduatoria di riserva del Piano casa regionale (la cosiddetta “Linea B”), inizialmente non coperta dai fondi a disposizione: un patrimonio immobiliare che supera i 1400 alloggi. Nello specifico, con questa prima tranche vengono finanziati interventi di ristrutturazione e miglioramento su 259 alloggi, di cui 4 a Ferrara, 50 a Forlì, 4 a Mirandola, 33 a Fidenza, 8 a Faenza e 160 a Reggio Emilia. Una volta terminati i lavori, gli alloggi saranno messi a disposizione dei cittadini che ne hanno diritto secondo le graduatorie comunali.
Il Piano regionale casa: un bilancio
Il totale delle risorse, tra quelle già destinate e quelle che verranno assegnate nei prossimi anni, dalla Regione ai Comuni per la “Linea B”, è di circa 50 milioni di euro di complessivi. Con questi fondi vengono finanziati interventi di ristrutturazione e miglioramento degli immobili destinati all’edilizia popolare per un totale di oltre 4000 alloggi in tutta l’Emilia-Romagna. Il Piano casa regionale ha previsto anche un finanziamento specifico per ristrutturazioni più leggere (la cosiddetta “Linea A”, per interventi fino a 15.000 euro per alloggio): con questa modalità sono già stati recuperati in l’Emilia-Romagna 715 alloggi, impiegando tutte le risorse a disposizione.