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Tanti impegni per la scuola nel bilancio sassolese 2019-2021

Nel bilancio di previsione 2019-2021 un importante capitolo di spesa è rappresentato dall’edilizia scolastica, per la quale sono stati presentati numerosi progetti a richiesta di finanziamenti ministeriali.

In primo luogo nel 2019 verranno finanziati ben 300.000 € per interventi di adeguamento alla normativa antincendio negli istituti scolastici di Sassuolo: saranno a disposizione 50.000 euro per plesso scolastico, in larga misura scuola primarie (Pascoli, S.Agostino, San Giovanni Bosco, Bellini, Collodi) e l’edificio della Cavedoni – Parco Nord. Lavori che, anche se non visibili in termini di estetica delle strutture, migliorano la sicurezza degli edifici, capitolo fondamentale.

Per la triennalità 2019- 21 l’Amministrazione sarà impegnata in un vasto programma di messa in sicurezza degli edifici scolastici, che prevede la costruzione, in aggiunta, di due nuovi edifici. Un programma impegnativo perché l’erogazione dei fondi ministeriali prevede un cofinanziamento da parte del comune al 30%. Si tratta di cifre importanti, come rilevanti sono gli interventi progettati, per adeguare un patrimonio edilizio che da tanto tempo non vedeva interventi così incisivi, un patrimonio datato che deve essere rinnovato.

Per l’anno 2019 sono previsti € 2.400.000 per la costruzione delle nuove Vittorino da Feltre e, per lavori di adeguamento sismico, € 345.000 euro per la primaria Carducci, 300.000 € per la scuola dell’infanzia Calvino e 400.000 € per la secondaria di primo grado Ruini.

Nell’annualità 2020 è previsto un finanziamento di €2.900.000 per la realizzazione del polo dell’infanzia San Carlo (con demolizione e ricostruzione del nido e della scuola materna in un unico edificio) e per lavori di adeguamento sismico €500.000 per la primaria Bellini, €350.000 per le scuole dell’infanzia Rodari e €200.000 per le Don Milani.

Nell’anno 2021, infine, sono previsti lavori di adeguamento sismico alla primaria S.Agostino (per un ammontare di €200.000) e alle Leonardo (per €270.000) , mentre per l’efficientamento energetico, la sostituzione degli infissi e la coibentazione degli edifici sono stati scritti a bilancio 322.000 euro per le Ruini e 256.000€ per le Capuana. Con un lavoro di progettazione e di condivisione costante, con gli uffici della Provincia, delle necessità della edilizia scolastica sassolese finalmente il progetto di una nuova scuola per il quartiere Braida diventa più concreto: nelle prossime settimane verranno avviate le procedure per affidare l’incarico di progettazione.

All’impegno sull’edilizia scolastica, sicuramente molto gravoso in termini economici, si affianca quello costante, a supporto dell’attività didattica, per il potenziamento dell’offerta formativa, coi progetti scolastici, ma anche con il supporto alle sperimentazioni, avviate in tante scuole, sulla didattica innovativa, sull’allestimento di laboratori digitali, sull’attuazione di nuove forme di organizzazione didattica. La scuola si sta muovendo per dare risposte sempre più adeguate ai nuovi bisogni formativi e alle esigenze delle famiglie, e l’Amministrazione, che deve garantire servizi essenziali per il diritto allo studio, deve accompagnare questo processo.

Anche il progetto di familiarizzazione alla lingua inglese va in questa direzione: verrà rifinanziato, anche perché, ben oltre la questione dell’approccio a una nuova lingua, ha stimolato un profondo rinnovamento nell’approccio educativo sia nei nidi che nelle scuole dell’infanzia. Così come saranno sempre garantite le importanti cifre per l’inserimento e la frequenza degli studenti con disabilità, nelle scuole di ogni ordine e grado, a partire dagli stessi nidi.

“All’accusa di chi sostiene che la Giunta non ha progettualità, e non ha una visione – commenta l’Assessore alla Pubblica Istruzione del Comune di Sassuolo Maria Savigni – rispondono le voci di bilancio: pur con le difficoltà di un bilancio che deve sempre fare i conti con il debito di SGP e che deve prevedere tutti gli anni l’accantonamento di una quota importante per ripianarlo, l’Amministrazione ha individuato tra le sue priorità il mondo della scuola e ha lavorato per cercare finanziamenti che aiutino a dare risposta alle sue necessità”.

















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