A Formigine aprirà presto un centro di accoglienza per madri in difficoltà. Si tratta di un’abitazione di 130 mq situata nel centro del paese e nella quale potranno vivere insieme tre donne con i loro neonati, per un periodo variabile dai dodici ai diciotto mesi.
L’iniziativa è del Cav, il Centro di aiuto alla vita intitolato a Matilde Ronchetti, una delle prime volontarie della parrocchia di Formigine a impegnarsi nel sostegno alle madri in difficoltà. L’appartamento, affidato al Cav da una famiglia del paese, è attualmente in ristrutturazione.
Il Cav fa sapere che sono graditi arredi, giocattoli, vestiti e altri articoli per la prima infanzia. Si può anche versare denaro sul c/c n. 1192174 aperto presso la Bper di Formigine (Abi 5387, Cab 66781) o sul c/c postale n. 48308241. Le donazioni saranno utilizzate per rispondere alle necessità delle mamme e dei bambini ospitati nella casa.
Il centro di accoglienza sarà inaugurato ufficialmente l’11 febbraio 2007 dall’Arcivescovo di Modena mons. Benito Cocchi e dal parroco don Isacco Spinelli. Nel frattempo il Cav lancia una sorta di concorso di idee tra i ragazzi e giovani formiginesi per scegliere entro Natale il nome con cui battezzare la struttura.
Il Cav di Formigine, il secondo in provincia dopo quello di Modena (esiste anche il Servizio aiuto alla vita di Cavezzo), è nato nel dicembre 2002 e conta attualmente 32 soci (trenta sono donne).
La sede, che si trova a fianco della sagrestia della chiesa parrocchiale in via Vittorio Veneto 4, è aperta il martedì e sabato dalle 8,30 alle 11,30 – tel. 339.4267521.
In quasi quattro anni di attività le volontarie del Cav hanno aiutato circa 300 gestanti, in grande maggioranza straniere residenti nei quattro Comuni del comprensorio ceramico, aiutandole ad affrontare e portare a termine la gravidanza. Sono stati organizzati corsi di italiano, primo soccorso, taglio e cucito.
Dal 2004 vengono proposti anche percorsi formativi per madri in condizione di disagio familiare, allo scopo di renderle consapevoli del proprio ruolo e aiutarle e inserirsi nel mondo del lavoro.
A questo proposito il Cav ha istituito, in collaborazione con l’Ausl, il Comune di Formigine e la cooperativa sociale Vagamondi, una borsa lavoro per dare una possibilità di impiego e di reddito a mamme in difficoltà socio-economiche e con figli in tenera età. Le donne, cui viene offerto un contratto di sei mesi eventualmente rinnovabile, vengono impiegate nel confezionamento di bomboniere realizzate utilizzando fiori artificiali provenienti dallo Sri Lanka e vendute attraverso il circuito del commercio equo e solidale.
