Con la fine del 2018 il Comune di Formigine ha inviato una comunicazione a tutti gli esercizi commerciali sul territorio comunale che ospitano apparecchi per il gioco d’azzardo lecito, ricadenti nei divieti previsti dall’attuale normativa regionale. Tali esercizi infatti non potranno procedere a nuove installazioni e rinnovare i contratti in essere di utilizzo degli apparecchi, che alla fine del contratto di concessione vanno resi al gestore, alla scadenza dei medesimi con il concessionario di rete; avranno il divieto di aumentare il numero degli apparecchi esistenti al 12 novembre 2016; non potranno stipulare un nuovo contratto anche con un differente concessionario, nel caso di rescissione o risoluzione del contratto in essere e avranno divieto di trasferire l’attività in altro locale che ricada a meno di 500 metri di distanza dal luogo sensibile, come individuato dalla mappatura, che il Comune ha effettuato a partire dal dicembre 2017. Verifica sul campo delle distanze, documentazione e controlli sono a cura della Polizia Locale. La stessa normativa prevede, per le sale gioco e le sale scommesse che si trovano alla stessa distanza dai luoghi sensibili, la chiusura o lo spostamento delle stesse entro sei mesi dall’avvio del procedimento. Le sale gioco, sale scommesse ed esercizi con apparecchi per il gioco lecito, sono in totale 35 nel territorio di Formigine, di cui almeno 25 ricadono nei divieti.
“Il lavoro impostato nell’ultimo periodo – commenta Corrado Bizzini, assessore alle Attività Produttive – avrà effetti nei prossimi mesi, effetti che anche a livello statistico attendiamo già nel corso di quest’anno, quando usciranno i dati relativi al 2018”.