Girava con una pistola in tasca ed è stato immediatamente fermato dalla Polizia municipale di Modena. Solo successivamente, quando si è appurato che l’arma era uno scacciacani, anche se perfettamente uguale a una vera Colt, l’uomo è stato rilasciato e denunciato a piede libero per procurato allarme.
È accaduto dopo le 12 di martedì 29 gennaio, dopo che una donna, visibilmente agitata, si è recata presso la sede della Polizia municipale del centro storico dicendo di aver visto una persona armata di pistola aggirarsi nella zona di via Emilia Ovest e viale Storchi e fornendo una descrizione dell’individuo. La donna ha raccontato di aver visto l’uomo seduto su una panchina dove aveva anche appoggiato ben in vista una pistola che ha poi messo in tasca prima di allontanarsi.
Subito gli agenti della Municipale si sono messi alla ricerca della persona descritta e l’hanno individuata poco dopo all’altezza di largo Biagi, constatando già a distanza che appariva evidente la fondatezza della segnalazione, visto che dalla tasca dei pantaloni sbucava il calcio di una pistola.
Con tutte le cautele del caso, compreso l’utilizzo dei giubbotti antiproiettili, gli operatori della Municipale hanno fermato l’uomo, un 41enne modenese che non ha opposto resistenza: era senza documenti e in possesso di una scacciacani riproduzione fedele di una Colt semiautomatica calibro 45, completa di caricatore e di sette colpi a salve oltre che priva del tappo rosso che contraddistingue le armi caricate a salve.
La persona, incensurata, non ha fornito spiegazioni sul suo atteggiamento ed è stata deferita all’Autorità Giudiziaria per procurato allarme, mentre l’arma è stata posta sotto sequestro.