Questa mattina, in Municipio, il sindaco Giorgio Pighi per il Comune e i rappresentanti delle organizzazioni sindacali dei pensionati Spi Cgil, Fnp Cisl, Uilp e Cupla hanno firmato il “Piano delle azioni positive” valido per il biennio 2006/2007. Il Piano è stato concordato tra sindacati pensionati e amministrazione comunale anche alla luce delle attività e dei servizi previsti dal Piano di Zona 2005-2007 e dal Programma Anziani del Piano per la Salute.
“Si tratta di un accordo di grande interesse – spiega l’assessore alle Politiche sociali Francesca Maletti che sarà presente alla firma – perché indica una serie di azioni importanti per lo sviluppo della città nei prossimi anni; azioni che riguardano più di un settore dell’amministrazione pubblica: dalla casa ai trasporti, dalla sanità alla sicurezza”.
Più in particolare, in materia di casa il Piano prevede la realizzazione di una sessantina di alloggi da dare in locazione ad anziani, costruiti in modo da agevolare la vita di anziani soli e in coppia, quindi con un occhio di riguardo all’abbattimento delle barriere architettoniche. L’amministrazione conferma inoltre anche per i prossimi anni l’impegno per Fondo sociale per l’affitto (nel 2005 a beneficiarne sono state 3.473 famiglie, di cui 748 con componenti con oltre 60 anni) e per l’Agenzia casa (che presterà particolare attenzione al disagio abitativo degli anziani).
Sul fronte di trasporti e mobilità, l’accordo stabilisce di rafforzare il trasporto sociale per rispondere alle esigenze di anziani e famiglie; conferma il piano di intervento per il superamento delle barriere architettoniche in centro storico e in altri punti della città, e il piano di costruzione delle piste ciclabili. Il Piano ribadisce la funzione sociale di anziani e pensionati: accanto alle attività socialmente utili, a quelle di assistenza nei percorsi scolastici e di vigilanza dei parchi, saranno coinvolti in altri progetti che potranno svolgersi anche nelle scuole visti i buoni risultati delle proposte intergenerazionali “Il nonno racconta” e “Il nonno sa fare” (lo scorso anno sono state 95 le classi coinvolte per circa 2.100 studenti). Con un occhio alla salute l’accordo prevede anche che le farmacie comunali informino in modo chiaro ed evidente sui servizi offerti in materia di prenotazioni e prestazioni specialistiche. Un capitolo a parte è dedicato alla sicurezza urbana, sia per quanto riguarda il monitoraggio, in quanto per la loro presenza capillare sul territorio i pensionati rappresentano un potente strumento di lettura dei bisogni della popolazione anziana; si per quanto attiene al controllo del territorio e allo sviluppo di azioni di prevenzione sociale.
L’accordo prevede, tra l’altro, da parte dell’Amministrazione comunale di favorire ed intensificare i contatti con organizzazioni e associazioni degli anziani, oltre che forme di presidio dei luoghi più frequentati dagli anziani. In fatto di sicurezza, un’attenzione particolare è stata riservata ad esperienze particolari come lo “Sportello non da soli”, nella cui programmazione delle attività saranno coinvolti anche le rappresentanze sindacali dei pensionati e il progetto “Le stagioni della sicurezza” finalizzato a difendere gli anziani da truffe e raggiri.