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Industria manifatturiera: anche nel modenese produzione in affanno negli ultimi mesi del 2018

Le imprese manifatturiere della provincia di Modena hanno chiuso l’anno 2018 con un trimestre in cui sono emerse difficoltà, essendosi registrate una flessione della produzione, un lieve aumento del fatturato e una stagnazione degli ordini interni; unica nota positiva è l’incremento registrato nella domanda dall’estero. Questi gli esiti della rilevazione congiunturale sul periodo ottobre-dicembre 2018 effettuata dalla Camera di Commercio di Modena, in collaborazione con Cna provinciale e Confindustria Emilia.

La produzione, in linea con quanto accade a livello nazionale, ha mostrato un calo dell’1,2% rispetto al quarto trimestre dell’anno precedente, trascinando al ribasso la media annuale del 2018 che si è attestata sul +4,3%.
Le variazioni tendenziali della produzione manifatturiera modenese nel corso del 2018 hanno infatti mostrato un trend discendente: dopo un primo trimestre al +9,1%, si è passati al +6,5% del secondo, al +2,8% del terzo fino a scendere in territorio negativo nel quarto.
Stessa tendenza in contrazione anche per quanto riguarda il fatturato che negli ultimi tre mesi dell’anno ha riportato una variazione tendenziale solo del +0,6%, abbassando la media annua al +2,9%.
La raccolta ordini sul mercato interno è apparsa stagnante (-0,2%) ma rimane vivace sui mercati esteri dove gli ordini guadagnano un +6,6%. Nel primo caso la variazione media annua è risultata del +1,3% mentre nel secondo pari al +6,3%.
La quota di fatturato proveniente dalle esportazioni è in lieve diminuzione e si ferma a fine anno sul 36,4% anche se in alcuni settori come il meccanico e il biomedicale raggiunge quote attorno al 60%.
Il sondaggio sulle previsioni a breve fornisce conferme alla situazione fotografata dagli indicatori quantitativi. Per quanto concerne la produzione, è ridotta ormai al lumicino la quota di imprese che conta su una ripresa produttiva (9%) mentre quelle che indicano un ulteriore calo sono ormai più della metà (52%).
Uno sguardo agli indicatori predittivi del ciclo, ovvero gli ordini, non è consolante: 4 imprese su dieci ritengono inferiore alla media l’ammontare delle commesse sul mercato interno mentre le restanti dichiarano stazionarietà. Per quanto riguarda l’estero, il 64% degli intervistati dichiara stabilità, mentre il 32% indica uno stock di ordini inferiore alla media del periodo.
L’occupazione per il momento riporta solo una lieve flessione (-0,6% nel quarto trimestre 2018 rispetto al trimestre precedente), mentre le aspettative indicano una prevalente stabilità (il 91% delle imprese prevede infatti di mantenere invariato l’organico).

Il bilancio del 2018 nei principali settori manifatturieri della provincia di Modena

L’industria alimentare ha mostrato nel 2018 un andamento controverso: produzione e ordini esteri sono risultati in calo rispettivamente del -1,2% e -1,1%. La raccolta ordini sul mercato interno e il fatturato sono in positivo del +1,8 e +1,6%.
Anche la maglieria ha attraversato un anno incerto: a fronte di una crescita della produzione (+3%) e degli ordini esteri (+2,1), si sono registrate flessioni di fatturato (-0,7) e ordini interni (-0,8%).
Il settore delle confezioni di abbigliamento ha evidenziato criticità in particolare per quanto concerne la produzione (-2,7%) e gli ordini interni (-2,6%) ma anche il fatturato è diminuito dello 0,7%. Unica nota favorevole è rappresentata dall’incremento degli ordini esteri (+5,1%).
Difficile anche il 2018 della ceramica con cali generalizzati di produzione e fatturato (per entrambi si regista una variazione tendenziale negativa del 2,4%). Anche la raccolta ordini arretra del -4,2% sul mercato interno e del -0,1% sui mercati internazionali).
Decisamente positivo, invece, è il risultato conseguito nel settore prodotti in metallo, con produzione e fatturato in crescita, rispettivamente del +8,7% e +10,7%. Consistente la raccolta ordini che ha fatto segnare un +11,9% sull’interno e +12,1% all’estero.
Particolarmente dinamica è apparsa anche la congiuntura del settore macchine e apparecchi meccanici dove la produzione si è incrementata del +14,7% e il fatturato del +16,4%. Anche gli ordini sono in netta crescita con un aumento del +13,3% nel mercato Italia e +12,6% su quelli internazionali.
Il 2018 è stato un anno di sviluppo sostenuto anche per il settore delle macchine e apparecchiature elettriche/elettroniche: la produzione è aumentata del +8,4% e il fatturato del +11,3%. La raccolta ordini ha mostrato di pari passo incrementi consistenti.
Il settore che produce mezzi di trasporto con il suo indotto ha riportato nel 2018 una crescita produttiva del +13,7% accompagnata da incrementi del fatturato (+4,9%), degli ordini interni (+0,9%) e esteri (+3,5%).
Infine, situazione favorevole nel 2018 anche per il settore biomedicale che ha visto produzione e fatturato in aumento (rispettivamente +3,9% e +4,4%). La raccolta ordini ha evidenziato una crescita del +4,5% e mentre l’estero si è fermato a un +1,3%.

















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