L’Università di Bologna è l’unico ateneo italiano a comparire nella top 100 mondiale in tutte le cinque macroaree del sapere – scienze umanistiche, scienze sociali, scienze mediche, scienze tecnologiche, scienze naturali – nell’ultima edizione del QS World University Rankings by Subject.
Sono solo 37 in tutto il mondo le università che hanno ottenuto questo risultato, e solo 7 sono europee: oltre all’Università di Bologna, ci sono il Politecnico di Zurigo (Svizzera) e cinque atenei del Regno Unito (Cambridge, Oxford, UCL, Manchester, Edimburgo).
“Questo risultato conferma l’alta qualità diffusa dell’Università di Bologna”, commenta il rettore Francesco Ubertini. “Una caratteristica distintiva del nostro Ateneo, che deriva da un forte impegno sulla formazione, sulla ricerca e sui servizi offerti agli studenti, distribuito su tutte le articolazioni dell’Alma Mater: 6 campus, 33 dipartimenti, 219 corsi di laurea, di cui oltre 70 internazionali”.
La classifica QS per subject considera la qualità di oltre 1200 atenei di tutto il mondo rispetto a cinque macroaree disciplinari, suddivise al loro interno in 48 singole discipline.
L’Università di Bologna compare tra le prime 100 al mondo in tutte le macroaree: 54esima nella sezione Arts & Humanities, 73esima in Social Sciences & Management, 95esima in Natural Sciences, 96esima in Life Sciences & Medicine, 100esima per Engineering & Technology.
Guardando invece alle singole discipline, l’Alma Mater compare nella top 100 della classifica in 20 subject: un risultato che possono vantare soltanto 73 atenei in tutto il mondo. Inoltre, in 4 subject (Modern Languages, Dentistry, Classics & Ancient History, Agriculture & Forestry) l’Università di Bologna risulta tra i primi 50 atenei del ranking.