Performance, spettacoli teatrali e la proiezione del film “Feminista” aprono, sabato 2 e domenica 3 marzo, il calendario di iniziative legate alla Festa della donna che proseguirà per tutto il mese, a cura del Comune di Modena e del Tavolo comunale delle associazioni per le Pari opportunità e la non discriminazione.
Sabato 2 marzo, alle 17, in via del Gambero 77, la Casa delle donne contro la violenza presenta il resoconto di un anno di attività e il significato e le modalità dello sciopero femminista delle donne, in programma a livello nazionale proprio venerdì 8 marzo. Lo sciopero sarà illustrato da Beatrice Busi, ricercatrice e attivita di NonunadiMeno.
Sempre sabato 2 marzo, alle 19, con replica domenica 3 alle 17, al Teatro delle Passioni (viale Sigonio 382), nell’ambito di Vie Festival, va in scena “A Bergman Affair” della compagna The wilde donkeys, spettacolo in francese con sottotitoli in italiano che narra la storia di Anna, protagonista del romanzo di Ingmar Bergman “Conversazioni private”. Lo spettacolo è a cura di Emilia Romagna Teatro (biglietto a partire da 13,50 euro).
Alle 20,45 di sabato 2 marzo, a Drama Teatro, in viale Buon pastore 57, è in programma la proiezione del film “Feminista”, road movie nel cuore del femminismo globale. Protagonista è Myriam Fougere che nel 2015 si è unita a un gruppo di giovani artisti che hanno formato una carovana che ha attraversato venti nazioni europee, dalla Turchia al Portogallo. Per informazioni e prenotazioni: 059 7872766.
Domenica 3 marzo, alle 18, alla Tenda di viale Monte Kosica, si svolge la performance che conclude il laboratorio, “Gabriella, un filo nella storia”, condotto da Daina Pignatti e incentrato sulla figura di Gabriella Degli Esposti, donna, partigiana, femminista, medaglia d’oro al Valor militare. Ad accompagnare il percorso, Savina Reverberi Catellani, figlia di Gabriella e Bruno. L’iniziativa è curata dall’associazione Differenza maternità.