“La stagione invernale, che è ancora in corso, sta tutto sommato andando bene. Le presenze nei week end sono numerose, alberghi, ristoranti e altre attività legate al turismo stanno lavorando. Ma non sono mancate nemmeno le classiche ‘settimane bianche’ soprattutto a febbraio e notiamo l’arrivo di turisti stranieri in particolare da paesi meno abituali, come Gran Bretagna e Belgio. Tutto questo nonostante la neve sia stata poca, ma gli operatori degli impianti sono stati bravissimi a garantire la sciabilità per la stagione”. Luca Biolchini, presidente di Cimone Holidays (realtà aderente a Lapam) fa il punto a poche settimane dal termine della stagione invernale. “E’ prematuro dare numeri precisi, perché mancano ancora alcuni eventi (come i campionati italiani giovanissimi di fine marzo) che porteranno persone sulle piste e di conseguenza nei nostri alberghi, ristoranti e attività correlate. Ma, appunto, le cose non sono andate male e il tempo bello è stato nostro alleato. E’ vero che di neve se ne è vista poca, ma sulle piste è stata sempre garantita e il fatto che ci fossero belle giornate ha richiamato turisti. Anche tante persone che dalle province di Modena, Bologna, Reggio è venuta anche solo in giornata per una sciata e magari per un pranzo in compagnia”.
Il presidente del consorzio di albergatori dell’area del Cimone aderente a Lapam conclude: “Nella nostra zona, quella limitrofa alle piste del comprensorio del Cimone abbiamo saputo migliorare l’offerta in questi anni e i risultati si vedono. E’ chiaro che le iniziative proposte hanno aiutato e che l’arrivo di turisti dall’estero (grazie ai rapporti con alcuni tour operator) ha fatto altrettanto. Ora dobbiamo insistere e allargare ancora di più il giro per dare stabilità al turismo sul nostro Appennino”.