Anche il Comune di Bologna si allinea alla legge 96/2017 che al comma 3 bis dell’articolo 22 prevede che le spese del personale di Polizia Locale per i servizi legati alla sicurezza e alla viabilità necessari allo svolgimento di attività e iniziative di carattere privato siano “poste interamente a carico del soggetto privato organizzatore o promotore dell’evento” e dunque non più pagate dalla collettività.
La Giunta comunale ha licenziato una delibera che contiene il Regolamento delle prestazioni del personale della Polizia Locale a carico di terzi per lo svolgimento di manifestazioni ed eventi. Ora l’atto andrà al voto del Consiglio comunale, poi comincerà una serie di incontri con i soggetti privati potenzialmente interessati da questo adeguamento normativo per mettere a punto tutti i dettagli pratici di questa novità.
Gli organizzatori di eventi a carattere privato che incidono sulla sicurezza e la fluidità della circolazione nel territorio del Comune di Bologna, dovranno quindi accollarsi interamente le spese del personale di polizia locale impegnato nei servizi in materia di sicurezza e di polizia stradale.
Restano escluse dal provvedimento tutte le attività e le iniziative organizzate da istituzioni pubbliche, gestori di servizi pubblici o società a totale controllo pubblico, manifestazioni di interesse pubblico, manifestazioni promosse da gruppi politici o da organizzazioni sindacali.
Il soggetto organizzatore o promotore dell’evento, oltre alla richiesta delle relative autorizzazioni, dovrà contestualmente richiedere il servizio necessario per la sicurezza e la gestione della viabilità in modo da consentire la predisposizione delle adeguate attività. La quantificazione delle ore effettuate da ogni singolo agente spetterà alla Polizia Locale.