Motori, wellness, sport, relax, cibo, musica, ballo, cultura. E con un occhio particolare alle diverse esigenze dei viaggiatori: che siano bambini, adulti o famiglie.
L’Emilia-Romagna del turismo si presenta con 70 nuovi progetti, finanziati con 3 milioni di euro dalla Regione, per promuovere in Italia e all’estero, un territorio indicato, lo scorso anno dalla prestigiosa guida Lonely Planet, come miglior meta di viaggio in Europa.
La graduatoria dei progetti è stata approvata in questi giorni dalla Giunta regionale, che ha quindi definito quali saranno le imprese partecipanti – anche in forma associata – ai programmi delle Destinazioni turistiche e che beneficeranno dei contributi del piano di cofinanziamento per la promo-commercializzazione turistica.
“Con questo pacchetto da 3 milioni di euro entriamo nel vivo della promozione e della commercializzazione dell’intera Emilia-Romagna- afferma l’assessore regionale al Turismo, Andrea Corsini-. Si tratta di 70 progetti, frutto della sinergia tra pubblico e privato, in grado di muovere risorse per quasi 11 milioni di euro e di dare una forte spinta alla promo-commercializzazione del nostro territorio sui mercati nazionali e internazionali. Un’iniezione di fondi necessaria per sostenere in Italia e all’estero l’industria del turismo emiliano-romagnola, motore, sempre più importante, della nostra economia”.
I progetti potranno beneficiare, a seconda della fascia di valutazione attribuita, di un contributo variabile tra il 20 e il 35 per cento del loro costo.
Dei 70 progetti inseriti in graduatoria, 50 sono della Destinazione Romagna e interessano le province di Ravenna, Rimini, Forlì-Cesena e Ferrara; 11 sono i progetti della Città metropolitana di Bologna, che comprende anche Modena; 9 infine quelli della Destinazione Emilia che interessano le province di Piacenza, Parma e Reggio Emilia.
Le Destinazioni turistiche
La Legge regionale n. 4 del 2016 sull’ordinamento turistico dell’Emilia-Romagna, ha istituito tre Destinazioni turistiche che hanno l’obiettivo di sviluppare iniziative di promozione e valorizzazione dei territori e sostenere azioni promo-commerciali realizzate dagli operatori privati. Si tratta di Città metropolitana di Bologna – che comprende anche Modena -, Romagna (che comprende le province di Ferrara, Forlì-Cesena, Ravenna e Rimini) ed Emilia (che include le province di Parma, Piacenza, Reggio Emilia).