Domani, sabato 30 marzo, dalle ore 20.30, UniCredit spegnerà per un’ora le luci di 74 edifici in 14 Paesi: Austria, Bosnia ed Erzegovina, Bulgaria, Croazia, Germania, Italia, Regno Unito, Repubblica Ceca, Romania, Russia, Serbia, Slovenia, Slovacchia, Ungheria. Il Gruppo parteciperà all’iniziativa internazionale Earth Hour, aderendo per il dodicesimo anno consecutivo al grande evento globale WWF che unisce cittadini, istituzioni e imprese in una comune volontà di dare al mondo un futuro sostenibile e vincere la sfida del cambiamento climatico.
In Emilia Romagna saranno interessate le sedi di Bologna, in via del Lavoro; e quella di Reggio Emilia, in via Rivoluzione di Ottobre 16.
Giuseppe Zammarchi, Head of Group Sustainability and Foundation afferma: “La partecipazione di UniCredit alla campagna Earth Hour è in linea gli sforzi messi in atto dal Gruppo nel corso degli anni in tema di conservazione dell’ambiente e di sviluppo sostenibile. In particolare, la strategia climatica attuata dalla Banca mira a una consistente riduzione delle emissioni di gas serra legate alla sua operatività. L’obiettivo è di ridurre le emissioni del 60 per cento entro il 2020 e quello a lungo termine è una riduzione dell’80 per cento entro il 2030.”
Nel 2018, UniCredit ha ottenuto una riduzione complessiva del 49 per cento rispetto alle emissioni del 2008. Il Gruppo ha raggiunto questo obiettivo migliorando l’efficienza energetica, riducendo di 172.000 metri quadrati l’area adibita a uffici in Europa Occidentale, utilizzando gli ambienti di lavoro in modo più razionale e aumentando la digitalizzazione delle operazioni bancarie. Continuo è, per la Banca, l’utilizzo di nuove tecnologie per ridurre l’impatto ambientale, i costi e le emissioni delle operazioni bancarie.
Tra gli edifici del Gruppo che parteciperanno all’iniziativa ci sarà Austria Campus, la nuova sede centrale di UniCredit Bank Austria AG, inaugurata lo scorso anno, che riunisce in un’unica sede UniCredit Bank Austria, le unità UniCredit CEE di Vienna e tutte le altre società del Gruppo presenti in città. Il Campus rappresenta uno dei più grandi progetti di rilocalizzazione dell’Europa Centrale: 5.300 dipendenti, insieme alla relativa infrastruttura IT, sono stati trasferiti nella nuova sede aziendale senza alcuna interruzione dell’attività. Inoltre, il campus ha un proprio sistema per l’estrazione di energia geotermica, uno dei più grandi in Europa in termini di superficie. L’energia che produce viene utilizzata per il riscaldamento in inverno e per il raffreddamento in estate, nel rispetto della normativa ambientale vigente.