Grazie a un annuncio civetta associato a un numero di telefono dove intavolare la trattativa e ad una carta prepagata dove ricevere i soldi, un 32enne campano si è insidiato nei siti di compravendita più cliccati piazzando annunci trattanti la vendita di smartphone rifilando però un vero e proprio “pacco”. Al posto dello smartphone l’acquirente riceveva infatti un pacchetto con all’interno materiale elettrico del valore di pochi euro. Il truffatore, un 32enne casertano, residente a Santa Maria Capua a Vetere, identificato grazie alle indagini telematiche dei carabinieri della stazione di Rubiera a cui la vittima si è rivolto, è stato quindi denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Emilia per il reato di truffa.
La vittima, una 18enne abitante a Rubiera, con l’intento di regalarsi uno smartphone della Apple, ha risposto ad un annuncio su un sito di e-commerce trattando l’acquisto di un Iphone 7 messo in vendita a 400 euro. Dopo aver concordato modalità di pagamento e spedizione dell’oggetto acquistato, ha provveduto a versare il dovuto nella postepay fornitagli dal venditore. Quando ha ricevuto il “pacco” speditole dal venditore, ha capito di essere rimasta vittima di un raggiro e si è presentata ai carabinieri della stazione di Rubiera formalizzando la denuncia. Dopo una serie di riscontri tra il numero di telefono associato all’inserzione e la carta prepagata dove erano confluiti i soldi, i carabinieri hanno rivolto le attenzioni investigative sull’odierno indagato, nei cui confronti venivano acquisiti una serie di incontrovertibili elementi di responsabilità in ordine al reato di truffa per la cui ipotesi veniva quindi denunciato.