Matteo Tselifis, candidato sindaco per Maranello in Comune, interviene a latere dell’iniziativa su diritti e lavoro, raccogliendo le sollecitazioni del Professor Alleva.
“Uno dei punti cardine del programma di Maranello in Comune è il tema del lavoro: per noi è imprescindibile restituire dignità ad ogni lavoratore. Non è più ammissibile, spiega Matteo Tselifis, che il lavoratore debba trovarsi nelle condizioni di dover mettere a rischio la propria salute per svolgere un lavoro sotto lo stress di ritmi inumani per garantirsi uno stipendio spesso non adeguato. Non possiamo accettare il fatto che i diritti dei lavoratori facilmente ricattabili, perché sottoposti a contratti precari, vengano ignorati non fornendo loro le dotazioni personali di sicurezza minime per la tipologia di mansione che svolgono. Non possiamo accettare la lotta scellerata al prezzo più basso, perché questi continui ribassi pongono gli artigiani davanti allo svilimento delle loro capacità ed energie, e all’inevitabile necessità di ottenere qualche utile risparmiando sulle dotazioni minime per la propria sicurezza. Altrettanto troviamo intollerabile il ricorso alle false partite IVA e alle cooperative spurie che deresponsabilizzano i datori di lavoro e sfruttano i lavoratori, soprattutto i più giovani, depredandoli del presente e del futuro”.
“Affermiamo con forza, continua il candidato Sindaco della lista Maranello in Comune, che il compenso per la prestazione professionale, deve essere equo e, come sancito dalla Costituzione, “in ogni caso sufficiente ad assicurare a sé e alla famiglia un’esistenza libera e dignitosa”. Puntiamo all’amministrazione di Maranello spiega Tselifis, questo significa prendersi cura della comunità che è composta dai cittadini e dalle loro famiglie, cittadini che sono anche professionisti, artigiani e lavoratori e si riuniscono nelle micro, piccole, medie e grandi industrie del nostro territorio. Per questo motivo, se saremo chiamati ad amministrare, proponiamo tavoli di confronto semestrali ai quali piccoli artigiani e commercianti, associazioni di categoria, associazioni sindacali e industrie possano trovare lo spazio per dialogare sui temi di diritti e tutele nel mondo del lavoro. Sentiamo forte il dovere di perseguire l’obiettivo del dialogo serio e responsabile tra tutti gli attori locali della nostra economia con il preciso fine di tutelare la nostra comunità. Se tutte le aziende si impegneranno a garantire e tutelare i diritti dei lavoratori, se al loro interno troveranno spazio tutte le rappresentanze sindacali, se i lavoratori svolgeranno seriamente il proprio dovere, allora l’amministrazione sarà di fronte alla migliore delle condizioni per sostenere in maniera costruttiva questo dialogo”.
“Per sconfiggere la disoccupazione, giovanile e non, conclude Matteo Tselifis, ci adopereremo affinché il Comune di Maranello, socio unico della Maranello Patrimonio, proponga ai propri dipendenti contratti di solidarietà espansiva, con adesione su base volontaria, attraverso i quali i lavoratori già assunti abbiano la possibilità di ridurre l’orario di lavoro, senza intaccare l’entità del loro stipendio e, contestualmente, si creino nuove opportunità per i disoccupati, da pagarsi riconvertendo i sussidi statali attualmente in atto, in stipendi”.