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G.S.Camposanto: Sindacati, scorrettezze nei confronti di lavoratrici

La situazione alla G.S., piccola azienda artigiana cartotecnica, è talmente insostenibile che la maggioranza delle lavoratrici, ben 5 nell’ultimo mese, si è vista costretta a dare le dimissioni, tra cui 4 lavoratrici si sono dimesse per giusta causa (ex art.2119 Codice Civile).

Da tempo i rapporti con le lavoratrici sono diventati tesi, gli atteggiamenti, i toni e i modi non permettevano più di proseguire il rapporto di lavoro in un clima sereno e collaborativo, come un ambiente di lavoro dovrebbe essere. Da parte del datore di lavoro si imponevano, ad esempio, alle lavoratrici ben 9 ore al giorno, lo straordinario il sabato mattina, mentre le buste paghe erano sempre più difficili da riscuotere. In azienda non veniva acceso il riscaldamento e le lavoratrici erano sottoposte a continui rimproveri per aumentare la produttività.

Da mesi il Sindacato di categoria Slc Cgil di Mirandola, su mandato della lavoratrici, era intervenuto al fine di creare le condizioni di maggior rispetto da parte dell’azienda delle norme del contratto collettivo nazionale di lavoro artigiani cartotecnici su temi quale: l’orario di lavoro, l’inquadramento, la salute e sicurezza sul lavoro (legge 626) siglando tra le parti un accordo aziendale, nel quale l’azienda si impegnava a risolvere le diverse problematiche insorte.

Peccato che subito dopo l’accordo, non si sia trovato altro modo, per non darne corso che, liberarsi delle lavoratrici fastidiose, quelle che
volevano lavorare con orari di lavoro rispettosi della legge e del contratto nazionale e regionale, ma soprattutto quelle lavoratrici che
volevano il rispetto della dignità della persona.

Peccato per tutto questo!!! Peccato che per un’impresa siano questi i fattori di competitività ed efficienza!!! Quando invece altre sono le cose
che l’impresa deve, a nostro avviso, tenere in considerazione per avere titolo di chiamarsi impresa con la I maiuscola.

Alle lavoratrici e alle loro famiglie un sincero augurio di Buon Natale e che il Nuovo Anno sia per loro pieno di serenità e di pace.
Da parte di Slc Cgil ci sarà un impegno forte a far rispettare i diritti della lavoratrici che la G.S. ha sistematicamente violato.

















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