È Fabio Manferrari, docente e ricercatore all’Università di Bologna, il nuovo Direttore della Struttura complessa di Urologia area nord dell’Azienda USL di Modena. Nato a Bologna nel 1959, Manferrari è laureato in Medicina e chirurgia, con specializzazione in Urologia. Intensa l’attività pubblicistica, con oltre 200 pubblicazioni relative alle innovazioni terapeutiche e chirurgiche in campo urologico. Prima della nomina, avvenuta nei giorni scorsi, era ricercatore presso il Dipartimento di Medicina Specialistica, Diagnostica e Sperimentale all’Università di Bologna, dove è Professore Aggregato di Urologia.
Manferrari prenderà servizio presso l’Azienda USL di Modena a giugno. Tra le linee di indirizzo aziendali per l’Urologia area nord c’è l’integrazione delle attività chirurgiche effettuate negli ospedali di Carpi e Mirandola, creando sinergie utili al lavoro in rete e prevedendo la rotazione dei professionisti; l’incremento dell’attività di chirurgia ambulatoriale presso il Santa Maria Bianca; l’impegno a contribuire al rispetto dei tempi di attesa degli interventi chirurgici programmati e delle prestazioni di specialistica ambulatoriale, nell’ambito di quanto previsto dalla normativa e dagli indirizzi nazionali, regionali e aziendali.
Carpi, potenziato il servizio di guardia radiologica
È stato potenziato il servizio di Guardia radiologica all’Ospedale Ramazzini di Carpi, che ora garantisce la presenza di un medico H24. L’estensione del servizio permette di rispondere alle necessità conseguenti al forte afflusso che caratterizza il Pronto Soccorso di Carpi, a cui vanno aggiunte le numerose richieste di esami diagnostici per i pazienti ricoverati. Per il potenziamento è stato acquisito nuovo personale attraverso la graduatoria scaturita da un concorso pubblico dell’Azienda USL di Modena: un medico radiologo è già stato assunto ed altri sono in corso di assunzione, così da garantire la turnazione necessaria.
Già dall’inizio di maggio è possibile dunque eseguire e refertare subito gli esami urgenti in qualsiasi momento della giornata, accorciando così notevolmente i tempi per la diagnosi, con evidenti vantaggi per le necessità di salute dei cittadini.