Bologna, a cui l’Unesco ha riconosciuto il titolo di città creativa della musica, sceglie di valorizzare l’arte di strada nel rispetto del contesto delle piazze e delle vie nelle quali storicamente viene esercitata questa attività. Per tutelare gli artisti e consentire una loro più equilibrata distribuzione sul territorio, garantire il diritto al riposo e la cura delle aree più frequentate, in particolare nel cuore della città, la giunta di Virginio Merola, su proposta degli assessori Matteo Lepore (cultura e promozione della città) e Alberto Aitini (commercio e sicurezza urbana integrata) ha approvato le nuove modalità operative dell’attività di artista di strada, come prevede l’articolo 28 del Regolamento di Polizia Urbana. La revisione delle modalità operative è stata decisa dopo un approfondimento condotto da un tavolo tecnico: queste modalità sono sempre considerate sperimentali poiché i cambiamenti del contesto urbano sono in continua evoluzione e dunque anche le norme che regolano questa attività. Le modalità operative approvate dalla giunta saranno in vigore dal primo luglio 2019. Fino ad allora è in programma un’attività di informazione agli artisti di strada per illustrare le nuove regole.
Piazza Maggiore
Il palcoscenico naturale di Piazza Maggiore è al centro di una delle novità introdotte dalle nuove modalità: qui sarà istituita un’area speciale chiamata “Bologna città della Musica per l’arte di strada”, dove potranno esibirsi anche con amplificazione e percussioni, gli artisti di strada selezionati tramite un avviso pubblico annuale a cura dell’ufficio Musica del dipartimento Cultura e promozione della città del Comune di Bologna. L’ufficio Musica, nella selezione degli artisti, potrà avvalersi di esperti esterni per valorizzare una proposta musicale di qualità e ben organizzata, nel rispetto della libertà di espressione e creatività propria della tradizione civile della città. Gli artisti selezionati dovranno ritirare il nulla osta speciale annuale e, di volta in volta, la bandiera segnaposto, all’ufficio della Polizia Locale che si trova nel cortile Guido Fanti di Palazzo d’Accursio (reparto territoriale Città Storica). Le esibizioni sono ammesse dalle 11 alle 13 e dalle 15 alle 21 dal giovedì alla domenica.
Artisti non accompagnati da musica
Gli artisti di strada non accompagnati da musica (come per esempio mimi, pittori e giocolieri) è consentito di norma tra le 9 e le 22 in tutto il territorio comunale eccetto che davanti alle entrate di chiese ed edifici di culto negli orari delle funzioni; vicino alle strutture sanitarie e assistenziali; vicino a scuole e biblioteche quando sono aperte; nell’area di Piazza Maggiore.
Artisti musicali senza amplificazione, esclusi i percussionisti
Possono esibirsi in tutta la città dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 21 tranne che in Piazza Maggiore e nelle zone gialle indicate nella planimetria allegata, oltre che davanti alle entrate di chiese ed edifici di culto negli orari delle funzioni; vicino alle strutture sanitarie e assistenziali; vicino a scuole e biblioteche quando sono aperte.
Artisti con amplificazione e con percussioni
Sono disponibili tre postazioni riservate ad artisti che utilizzano amplificazione: Piazza XX Settembre, via Indipendenza 44 e via Azzo Gardino. L’uso delle percussioni è limitato alla postazione di Piazza XX Settembre. Le esibizioni sono ammesse dalle 11 alle 13 e dalle 15 alle 21. Per queste postazioni va ritirato il nulla osta all’ufficio della Polizia Locale che si trova nel cortile Guido Fanti di Palazzo d’Accursio (reparto territoriale Città Storica).