Mete esotiche per vivere un Natale e un Capodanno diversi. Non sarà certo la maggior parte degli italiani a regalarsi un viaggio da sogno, ma quest’anno circa 2 milioni di vacanzieri, secondo le stime di Assotravel, trascorrerà una vacanza all’estero nel periodo a cavallo tra fine e inizio anno.
Ad azzardare di più però saranno i giovani, tra i 18 e i 26 anni, ne è sicuro il Centro turistico studentesco (Cts) che ha visto un vero e proprio boom di prenotazioni verso Thailandia e Cina ”grazie soprattutto alle bellezze naturali, al clima mite e alla spesa relativamente contenuta”.
In ripresa poi, ci sono anche gli States e il Marocco che attira soprattutto chi ha voglia di avventura con viaggi in fuoristrada. Mari e destinazioni lontane, ma a fare la parte del leone saranno le capitali europee che calamiteranno molti italiani in cerca di una vacanza, via da parenti e convenzioni. In vetta alle preferenze di giovani e meno giovani ci sono Londra, Madrid, Barcellona, Vienna, Parigi, Amsterdam. E prendono quota anche le citta’ russe con Mosca e San Pietroburgo ai primi posti. Attraggono piu’ che altro per ‘short-breaks’ di 3-4 giorni.
”Le capitali europee – sottoliena il presidente di Assotravel, Andrea Giannetti – continuano a fare la parte del leone. Va bene l’area caraibica, vi e’ una ripresa del Messico, molto bene le Maldive e in genere i posti esotici. Tra la mete particolari, abbiamo registrato una vendita interessante di pacchetti per una vacanza nel paese di babbo natale in Svezia. Molti hanno scelto un viaggio verso Eurodisney o vacanze sulla neve all’estero.
Quanto ai flussi verso l’estero registriamo una buona tenuta con qualche recupero sulle fasce alte. Un andamento dovuto anche al contenimento dei prezzi che hanno registrato qualche ritocco dovuto essenzialmente all’aumento del biglietto aereo”.
In costante aumento risultano le crociere che, confermando un trend di crescita già evidenziatosi negli ultimi anni, sono entrate ormai stabilmente nell’hit parade delle preferenze anche per questo periodo. Quanto alle mete esotiche dell’Oceano Indiano e dell’Area Caraibica dai dati della Fiavet emerge che rimangono penalizzate dal caro-carburante, mentre in netta ripresa appaiono, nel medio raggio, l’Egitto ed il mar Rosso.
Quanto alle vacanze sulla neve buoni risultati si registrano nelle prenotazioni per le stazioni sciistiche delle vicine Slovenia, Austria, Francia e Svizzera, in dipendenza del fatto che il manto potrebbe essere più abbondante sui versanti settentrionali delle Alpi, e c’è una ricchezza di proposte che vanno bel al di là del solo sci. Fare una vacanza nelle feste di fine anno rimane comunque l’obiettivo di molte famiglie. Ma non solo. Anche i giovani scelgono mete montane dell’arco alpino o all’estero.
L’andamento delle prenotazioni nelle agenzie di viaggi, conferma, peraltro, una certa tendenza all’acquisto di pacchetti di viaggio impegnativi. ”Abbiamo avuto – afferma il vicepresidente del gruppo Ventaglio Stefano Colombo- un buon riscontro. Registriamo una forte richiesta per il periodo Natale – Capodanno. Ora le disponibilità rimaste sono limitate. Sarà necessario aspettare ancora per avere un bilancio complessivo del periodo invernale compreso tra dicembre e marzo ma possiamo dire che e’ un inizio positivo. Noi siamo ragionevolmente soddisfatti”. Le mete più quotate per Natale-Capodanno, aggiunge Colombo, ”sono l’Africa e i Caraibi. C’è stato anche un buon risveglio delle destinazioni del mar Rosso. La scarsità di neve ha fatto slittare un pò le cose. In questo periodo è soprattutto il mare che la fa da padrona. Sono le destinazioni più richieste”.
Anche secondo Alpitour le destinazioni maggiormente richieste quest’anno sono Canarie, Parigi e le località di montagna. Ma le località che registrano la migliore performance rispetto alle festività natalizie dello scorso anno sono : Tanzania (+51,4%), Parigi (+21,5%), Messico (+13,6%), Capo Verde (+7,3%) e Oceano Indiano (+4,5%). In flessione, ma sempre tra le mete più gettonate risulta l’Egitto. E’ una meta sottolinea Alpitour, che non fa più i volumi di un tempo, ma che in queste due settimane è richiesta da migliaia di clienti. Per quanto riguarda invece i viaggi di nicchia stanno andando molto bene il Nord e il Sud America che hanno avuto un incremento dei passeggeri del 70%, a ruota segue l’Estremo Oriente con un +50%.
E che le vacanze all’estero attraggono sempre di più gli italiani lo conferma il presidente di Assoviaggi Amalio Guerra.
”Oltre al solito flusso del periodo tra Natale e Capodanno – sottolinea – abbiamo molte prenotazioni per gennaio e febbraio. Molti hanno preferito saltare il periodo delle feste per poi concedersi la vacanza all’estero nelle zone esotiche, ma anche nelel capitali europee”.
Bene anche la situazione dei flussi: ”abbiamo -sottolinea Guerra – una situazione di sostanziale stabilità rispetto all’anno scorso nelle prenotazioni. Molto bene le zone calde, mentre registriamo una ripresa inferiore alle attese verso l’area mediorientale e in particolare il mar Rosso”.