Donati oggi, 4 giugno, dal Lions Club Galvani di Bologna due tiralatte professionali alla Maternità e alla Pediatria dell’Ospedale Maggiore, a sostegno della cultura dell’allattamento materno al seno, elemento di centrale per la sana crescita del bambino.
Alla cerimonia sono intervenuti Alfredo Cazzola e Fabio Calamandrei, rispettivamente Presidente e Vicepresidente del Lions Club Galvani Bologna, Nicoletta Grassi, Presidente Comitato Regionale Unicef, e per l’Azienda USL di Bologna Chiara Ghizzi, Direttore della Pediatria, Stefania Guidomei, Responsabile Area DATeR Donna e Bambino e Fabrizio Sandri, Direttore della Neonatologia e del Dipartimento Materno Infantile.
I due tiralatte, del valore complessivo di 2.300 euro, saranno utilizzati presso l’Ambulatorio dell’Allattamento della Maternità e presso la Pediatria dell’Ospedale Maggiore.
Allattare al seno o comunque con il latte materno fa bene, è la migliore fonte di nutrimento per la protezione e lo sviluppo del bambino, e ha effetti positivi anche sulla salute della donna e nella relazione tra madre e figlio.
Il tiralatte è uno strumento semplice, ma molto efficace, nel garantire al neonato la possibilità di nutrirsi sempre con il latte della propria mamma. Utile, ad esempio, quando la suzione del bambino non è sufficiente, oppure quando occorre mettere da parte un po’ di latte per momenti successivi nei quali l’allattamento al seno non sarà possibile. Non sempre, infatti, la produzione di latte è costante: stress e fatica possono influire sul quantitativo di latte prodotto, e raccoglierlo con regolarità può anche favorire il ritorno ad una produzione normale.
L’Azienda USL di Bologna sostiene le buone pratiche per promuovere l’allattamento al seno già durante i corsi di accompagnamento alla nascita ai quali partecipano, ogni anno, 1.600 donne, per poi proseguire presso i 13 Spazi Mamma presenti nel territorio dell’Azienda Usl, che nel 2018 hanno registrato circa 4.000 accessi.
All’interno delle Maternità del Maggiore e di Bentivoglio sono presenti ambulatori per il sostegno all’allattamento materno. Gestiti dalle ostetriche in collaborazione con i neonatologi, promuovono la cultura dell’allattamento e offrono alle neomamme un sostegno competente durante il primo mese di vita del bambino. In questo modo è stato ottenuto un aumento della scelta dell’allattamento al seno, da meno del 60% del settembre 2014, al 90% di oggi.
Azienda Usl di Bologna e Unicef collaborano, inoltre, per promuovere la costituzione nei luoghi pubblici di Baby Pit Stop ovvero ambienti confortevoli dotati di comode poltrone per l’allattamento e un fasciatoio per il cambio del pannolino. Al Maggiore il Baby Pit Stop è presso la Pediatria.