Si è conclusa con la consegna dei riconoscimenti, durante una cerimonia pubblica all’ITIS Alberghetti, la quarta edizione del premio G. Sarani. Nata nel 2016 per onorare la memoria di Giorgio Sarani, per trent’anni in SACMI e prematuramente scomparso, l’iniziativa premia con una borsa di studio i quattro giovani diplomandi più meritevoli nelle specializzazioni meccanica ed elettronica-elettrotecnica, per favorirne il completamento del percorso formativo.
A consegnare le borse di studio il presidente di SACMI Imola, Paolo Mongardi, che a gennaio scorso aveva annunciato la decisione di SACMI di rifinanziare misura per almeno un ulteriore triennio. “Siamo orgogliosi di questa iniziativa, oramai consolidata, che vuole rappresentare un aiuto concreto alla passione ed al lavoro dei nostri ragazzi, confermando l’impegno quotidiano della Cooperativa a supporto dei giovani e per la diffusione della cultura tecnica”, ha sottolineato nell’occasione il presidente Mongardi.
Quattro gli elaborati premiati, nelle due specializzazioni meccanica ed elettronica elettrotecnica e finalizzati alla preparazione dell’esame di maturità. Primi premi a Luca Tassinari, con il progetto “Smart Vehicle” (elettronica), e Federico Omicini, con il progetto di restauro e miglioramento di un prototipo di Go-Kart (meccanica). “Eccellente qualità generale, intraprendenza dimostrata nell’attività svolta, straordinaria capacità di integrazione tra competenze diverse” sono tra le motivazioni messe nero su bianco dalla giuria tecnica, che ha sottolineato anche la capacità da parte dei ragazzi di sviluppare “prototipi e dimostratori funzionanti”.
Al secondo posto nelle rispettive specializzazioni, Giacomo Caroli con “Active Gimbal Stabilizer” e Andrea Fossi, con il progetto di “inscatolatrice automatica”. In questo caso, ad attirare l’attenzione della giuria la capacità di sviluppare manufatti aventi già “tutte le caratteristiche di un prodotto finito” e, nel caso dell’inscatolatrice, “con performance perfettamente assimilabili ad una macchina di serie”.
L’iniziativa rafforza ulteriormente il rapporto privilegiato tra SACMI e l’ITIS Alberghetti, diretto dalla professoressa Vanna Maria Monducci. Da sempre fucina di competenze e talenti per l’azienda e l’intera città, l’ITIS Alberghetti ha lavorato in questi anni per un’ulteriore qualificazione dell’offerta formativa, sostenendo le sinergie crescenti con il mondo delle imprese (dai percorsi di alternanza scuola-lavoro alle visite in azienda da parte degli studenti).
“Il tema della formazione è al centro delle azioni di SACMI – ha ricordato il presidente di SACMI Imola, Paolo Mongardi – per questo lavoriamo al potenziamento continuo degli strumenti atti a favorire l’incontro tra gli studenti e l’impresa, sia durante sia dopo il percorso formativo. Dal 2018 abbiamo un nuovo portale, Sacmi Careers, interamente dedicato alle job opportunities in azienda e con un’area riservata agli studenti, dagli Istituti superiori all’Università, con la possibilità di sviluppare direttamente in azienda progetti di tesi anche finalizzate al dottorato di ricerca”.