“Asilo Republic” ed “Effetto Vasco”, amatissime tribute band di Vasco Rossi in centro, e Giorgio Conte ai Giardini Ducali in trio, a cui si aggiungono musica dal vivo, dj set e animazioni a cura dei commercianti, e un’asta di beneficenza di memorabilia collegate al rocker di Zocca. E la mostra “Live in Modena” su 40 anni di concerti delle star del rock in città, aperta gratuitamente fino a mezzanotte con gli autori: Roberto Franchini, Stefano “Picca” Piccagliani e Roberto Menabue.
Sabato 29 giugno, dopo la bella Festa europea della musica con Notte bianca di inizio estate, arriva a Modena, nel segno del Blasco, la seconda edizione della Notte gialla rock, a due anni dall’evento record Modena Park con Vasco Rossi.
Il programma (online a www.comune.modena.it) è stato presentato in municipio venerdì 28 giugno dagli assessori Andrea Bortolamasi (Cultura e Politiche giovanili) e Ludovica Carla Ferrari (Promozione della città e Turismo), da Marcella Pelati di Studio’s e da Diego Ferrari di Radio Stella, media partner.
Tre le sedi dei live principali, organizzati da Studio’s: in largo Sant’Agostino davanti a Palazzo dei Musei, dalle 20.30 alle 22, il concerto degli “Effetto Vasco”; in piazza Roma si incomincia alle 22 con una chiacchierata/intervista di Maria Cristina Martinelli di Trc’ a Diego Spagnoli, direttore di palco di Vasco Rossi e a Vittoria Chiarenza, scrittrice, che una decina di anni fa ha scoperto la sua passione per Vasco Rossi. Passione che ha generato tre libri sul rocker: il primo, ‘Blasco Story’ nel 2016, il secondo ‘The Complete Vasco Rossi’ nel 2017, e l’ultimo uscito a novembre 2018, ‘Una vita spericolata in equilibro sopra la follia’. Tutti sono stati scritti in collaborazione con Guido Michelone. A seguire, nella grande piazza su cui si affaccia Palazzo Ducale, suoneranno fino a mezzanotte gli “Asilo Republic”, mentre ai Giardini ducali, Giorgio Conte sarà in concerto in trio con Alberto Parone e Giovanni Battista Bertolini dalle 21.30 alle 23.30. Apertura straordinaria fino alle 24 per la mostra “Live in Modena” nella chiesa di San Carlo (via San Carlo).
A collegare i punti cardinali della festa, ci saranno animazioni e musica proposti da commercianti ed esercenti del centro, per l’occasione aperti anche alla sera. Tra queste, in piazza XX settembre dalle 19.30, Live “Colpa di Vasco”, a cura di Ka Bizzarro, Fabio Poli, Valerio Fujiano con Guest Emilia Soullovers (nell’occasione, asta di beneficenza con memorabilia a tema Vasco Rossi a favore del progetto “Ca’ Nostra”); in via Gallucci dalle 19 Live Branco, rock e medley di Vasco Rossi, e dalle 20 spazio ai disc jockey; in via Canalino dalle 19.30 suonano dal vivo i Vivavoce e a seguire Well Off Live; altro Dj set dalle 21 in via Scarpa, mentre in via San Michele Antonio “Rigo” Righetti e Stefano “Picca” Piccagliani intratterranno con storytelling e musica dal vivo. Nevruz sarà presente dalle 22 circa al cortile del Baluardo della Cittadella; in via Manifattura, aperitivo in piazza e dalle 22 Silent Party; in via San Giacomo, dalle 23 Dj set di Gianni Galetti con musica a tema Vasco Rossi; Dj set anche al Novi Park dalle 21; in largo Sant’Eufemia alle 21, Emil Spada live; in via Carteria dalle 20 suonano dal vivo i Black Sheep con cover di Jimi Henrix e rock anni’ 70. In via Castelmaraldo si assisterà alla video proiezione di alcuni concerti di Vasco.
Un altro Dj set si svolge in piazzale Erri; dalle 20 in corso Canalchiaro live I Bellissimi Govoni Guidetti Emmanuelle e dalle 21 spazio ai dee jay; in via Torre alle 19 Ikaranda live e dalle 20 Dj set; in via Scudari dalle 21 Di.Pa live; in piazza Grande so tto i portici dalle 19 si suona in stile Mississippi blues con il duo Ramiro e Bertowski.
La “Notte gialla rock” di Modena è una iniziativa del Comune organizzata con Studio’s, e si realizza con il sostegno di Fondazione Cassa di risparmio di Modena e con media partner Radio Stella.
L’invito rivolto dagli organizzatori a tutti i partecipanti è “Dresscode Yellow”, ovvero a indossare tutti qualcosa di giallo per la serata.
ASILO REPUBLIC ED EFFETTO VASCO LIVE
Gli Effetto Vasco nascono nel 2009 da un’idea di Claudio Miscali, ancor oggi voce della band, mosso dalla grande passione per il rocker di Zocca: quella di offrire al pubblico, con professionalità e qualità musicale, uno show verosimile che rimanda a un concerto di Vasco. Ogni live degli “Effetto”, a detta di appartenenti ai fan club del Kom, è un concerto entusiasmante, frutto dell’esperienza decennale di esibizioni che li hanno portati dal piccolo bar/pub alle grandi piazze di molte regioni italiane e anche fuori confine, in particolare in Svizzera. “La professionalità, l’amore viscerale per la musica di Vasco – dicono di sé gli Effetto – insieme alla passione che mettiamo ogni volta sul palco per fare un tributo emozionante, è il motore rock che ci fa entrare nel cuore della gente!”. La band è formata da cinque musicisti: Claudio Miscali alla voce, Fabio Sala alla chitarra, Frank Disel al basso, Davide Vicario alle tastiere e Matteo Magistrelli alla batteria. In alcuni live hanno avuto l’onore, di condividere il palco con musicisti di Vasco come Alberto Rocchetti, Claudio Golinelli, Daniele Tedeschi, Andrea Braido e Mimmo Camporeale.
Gli “Asilo Republic”, invece, che suonano sul palco in piazza Roma dalle 22 circa a mezzanotte, sono nati nel marzo 1997 con il progetto di un “Tributo a Vasco Rossi”, uno spettacolo musicale totalmente dedicato al rocker più famoso d’Italia. La band pone l’attenzione sulle versioni live e originali dei brani, dai primi successi fino ai più recenti, cercando di trasmettere, almeno in parte, l’energia, il coinvolgimento e le emozioni rock che si vivono ai concerti di Vasco. Hanno già centinaia di date all’attivo in tutta Italia, in locali e a manifestazioni importanti, al punto che anche i media si interessano a loro con articoli e interviste. Dal 2000 a oggi, con una media di oltre 100 concerti l’anno, si possono considerare una tra le band più attive d’Italia. Tra le tappe fondamentali, i concerti al Rolling Stone e all’Alcatraz di Milano e al Moods di Monte-Carlo, tappe di tour nazionali e internazionali; nel giugno 1999 partecipano al “Neapolis Festival” di Napoli nella “Notte dei Tributi”, con tribute band internazionali, davanti a migliaia di persone; nel 2001, in occasione dello “Stupido hotel tour” partecipano al concorso per le migliori cover organizzato dal portale Virgilio e dallo staff di Vasco, vincendolo nella loro categoria (gruppi); hanno partecipato a trasmissioni tv, ospiti di Jocelyn (in Rai) e di Geppy Cucciari (su Sky), oltre che a Music Village (su Italia 7).
Alcuni musicisti di Vasco – Maurizio Solieri, chitarrista e autore di canzoni, Claudio “Gallo” Golinelli, bassista storico del rocker di Zocca, e Andrea Innesto detto “Cucchia” (sax) – hanno partecipato come “Special Guest” ai loro concerti. Gli “Asilo Republic” sono Gianluca “Jo-Jo” Giolo (Voce); Giorgio “Geronimo” Bei (Chitarra); Gabriele “Strappacollant” Melega (Tastiere e Cori); Andrea “Tone” Annaratone (Basso); Daniele “Mr. Fox” Lionzo (batteria).
GIORGIO CONTE AI GIARDINI DUCALI
Sarà Giorgio Conte a riempire di parole e note i Giardini Ducali di Modena alle 21.30 circa, in occasione della Notte gialla rock di sabato 29 giugno (il programma completo della festa è online sul sito web www.comune.modena.it). A Modena Giorgio Conte, a voce, chitarra e fisarmonica, si esibisce in trio con Alberto Parone alla batteria e Giovanni Battista Bertolini al piano.
Apparentemente distante da Vasco Rossi, spiegano gli organizzatori, in realtà li accomunano più tratti, primo fra tutti l’abilità di comporre testi memorabili. Differiscono le melodie e i registri linguistici ma entrambi riescono, attraverso i brani composti, a emozionare come pochi. Ai Giardini Ducali di Modena per la Notte gialla, Giorgio Conte, fratello di Paolo, proporrà un viaggio, condito di aneddoti e racconti, all’insegna della grande musica oltre ogni moda con lo stile inconfondibile che lo distingue a livello internazionale. Durante i suoi concerti Conte, anticipano gli organizzatori, sa coinvolgere e far diventare protagonista il pubblico, tanto che ogni spettatore non si sente passivo. La stampa lo ha definito “umorista che sa commuovere” e il suo motto dice molto del suo modo di essere: “e continuo la mia vita al gusto di tutto”
In gioventù Giorgio unisce gli studi in diritto alla passione per il jazz, la musica popolare e la canzone francese, trasmessagli dai genitori. Una passione condivisa col fratello Paolo, che li porta ad un sodalizio artistico che passa attraverso i primi gruppi, ai contatti col clan di Celentano e la stesura, a quattro mani, di brani celebri.
Quando le loro strade si separano, Giorgio continua la sua attività di autore per interpreti del panorama italiano (tra cui Mina, Ornella Vanoni, Fausto Leali, Rosanna Fratello, Loretta Goggi, Francesco Baccini) e internazionale (tra cui Mireille Mathieu e Wilson Pickett).
Contemporaneamente al lavoro nello studio legale, si dedica al teatro (tournée con Bruno Gambarotta) e collabora a programmi radiofonici (tra cui “Quelli che la radio…” su RadioDue Rai con Enrico Bertolino e Giorgio Comaschi).
Nel 1993 la svolta: dopo la partecipazione al Premio Tenco, decide di abbandonare la toga di avvocato per dedicarsi solo alla musica, iniziando dall’estero. In Austria, Svizzera, Germania, Francia, Belgio, Olanda, Spagna e Canada ottiene un notevole riscontro di pubblico e critica, per cui decide di pubblicare “La vita fosse”(1997) solo in quei paesi. Seguirà “Concerto” (Polygram Records), registrato dal vivo in un castello medioevale a Yverdon-les-Bains, e, nel 1999, pubblica anche in Italia l’album “Eccomi qua”. Nel 2001 arriva “L’ambasciatore dei sogni” e nel 2003 “Il Contestorie” (contiene anche un libro di suoi racconti), continuando, nel frattempo, la sua intensa attività live, in Italia ed all’estero, che prosegue fino ad oggi.
Nel 2006 il ballerino e coreografo, di fama mondiale, Mikhail Baryshnikov utilizza il suo brano “Gné gné”, per uno spettacolo con le sue coreografie, a New York.
Nel 2010, entra nella raccolta ‘Luigi Tenco, inediti’ con una personalissima interpretazione del brano di Tenco “La mia valle” .
Nel 2011 pubblica l’album “C.Q.F.P.” (Come Quando Fuori Piove) – Ala Bianca/Warner. È ospite di varie trasmissioni: “Radio2 Social Club” (condotta da Luca Barbarossa), “Dr Djembè”, Rai Radio3 (condotta da Stefano Bollani e David Riondino), “Start”, Rai1, “Isoradio”, “La guardiana del faro”, Radio24 (condotta da Barbara Alberti), “Moby Dick”, su RSI rete2, Svizzera.
Nel 2012 e 2013, è ospite a “Effetto Notte”, Radio2Rai; “Compagni di viaggio”, Radio24 e in tv a ‘Wikitaly’, Rai2 (condotta da Enrico Bertolino e Miriam Leone); nel marzo 2012 è invitato al prestigioso Festival Barnasants di Barcellona.
Nel 2014 esce “2014, Cascina Piovanotto” (AlaBianca/Warner), 12 brani che sono un condensato di suoi pensieri, sensazioni, emozioni e vita vissuta.
Il 2015 e il 2016 sono annate a tutto live, in Italia, Svizzera, Austria e Germania.
Nel 2017, Sconfinando è il suo tredicesimo album, registrato con l’Orchestra Sinfonica “Duchessa di Parma” per la produzione artistica del Maestro Alessandro Nidi e quella esecutiva di Toni Verona per Ala Bianca (distribuzione Warner). Collegato a un Tour omonimo che esordisce all’Auditorium Parco della Musica di Roma per continuare in diversi teatri, tra cui Milano, Parma, Locarno, Albenga per “Ottobre De Andrè”, Asti e piazze, tra cui Modena, Pavia, Castel Rocchero (At) il Festival delle Serre a Cerisano (Cs), sconfinando in Germania, Austria, Slovenia, Svizzera, Belgio, Lussemburgo e Francia (anche a Parigi, al “Café de la danse”).
Servizi tv gli sono stati dedicati da Vincenzo Mollica su RaiUno (“Doreciakgulp”), su RaiDue a “Mizar” e su “RaiNews”.
Le parole, per lui, non sono solo “ferri del mestiere” di chansonnier ma anche, se non soprattutto, “strumenti” di una ispirata giocosità e sagace leggerezza, facendone un artista capace di coinvolgere pienamente, da grande affabulatore ed interprete, il pubblico dei suoi spettacoli.
VIABILITÀ, CONSIGLI E PRESCRIZIONI
In occasione della Notte gialla Rock di Modena di sabato 29 giugno, dalle 19 alle 3 non si potrà circolare in auto in centro storico nelle aree interessate dagli appuntamenti in programma. Anche i residenti non potranno entrare e uscire in auto in quegli orari e in quelle aree e sono invitati a parcheggiare fuori. Gli orari nei quali scatta il divieto di sosta con rimozione dipendono dagli allestimenti degli spazi. Gli orari di divieto esatti sono affissi zona per zona nei cartelli predisposti.
Già da venerdì 28 giugno è vietato il parcheggio in largo Sant’Agostino. Le strade completamente pedonalizzate a partire dalle 19, ad eccezione dei veicoli di soccorso, sono via Emilia centro (da largo S. Agostino a viale Caduti in Guerra), largo S. Agostino, via Selmi (da piazza Grande a via dei Servi e da via Grasolfi a vicolo Foschieri esclusa l’intersezione Foschieri/Selmi e Grasolfi/Selmi), piazzale Torti, via Albinelli, via Mondatora, via Gallucci, via Taglio (tutta la strada ad esclusione delle intersezioni Ganaceto/Taglio, Rismondo/Taglio e Taglio/Lovoleti), via Battisti tutta la strada, via Torre, via Farini, largo San Giorgio, via Badia, via S. Eufemia, via Malatesta (da Emilia centro a via Alloro), via Fonte d’Abisso, via Carteria, via Canalino da S. Cristoforo a Mascherella, corso Canalchiaro (da viale Rimembranze a corso Duomo), piazzale S. Francesco, corso Duomo, piazza XX Settembre, piazza Mazzini, piazza Matteotti, via Trivellari , Piazzetta Servi, Calle di Luca, piazza Roma, piazzetta San Biagio, Via Nazario Sauro.
Gli accessi principali al centro storico saranno presidiati da postazioni fisse della Polizia municipale e chiusi con dissuasori di diverso tipo (fittoni e transenne).
Operatori della Municipale e volontari saranno operativi per la sicurezza durante l’evento. La Polizia municipale, che avrà una postazione fissa con ufficio mobile in largo Sant’Agostino, vedrà in servizio agenti e coordinatori che gireranno nelle aree interessate dagli eventi. Pattuglie della Municipale coordinate da un ispettore saranno impegnate dalle 19 alle 3. Saranno operativi anche uomini della protezione civile e volontari di Anc (Associazione Nazionale Carabinieri) e Aeop (associazione europea operatori di polizia).
Per quanto riguarda le regole da rispettare, chi è autorizzato a servire alimenti e bevande può farlo fino alle 2, mentre chi si è organizzato e ha il permesso di fare musica può continuare fino all’una dopo mezzanotte, con l’invito ad abbassare il volume un po’ prima e a non interferire con le iniziative vicine. Si devono rispettare gli orari di fine degli intrattenimenti e usare i contenitori collocati da Hera nei luoghi di svolgimento delle attività, specialmente per la raccolta differenziata di carta, plastica e vetro. E a proposito del vetro ricordare che l’ordinanza prescrive il divieto per locali, circoli ed esercizi, nella zona interessata dalla manifestazione, di vendere, somministrare o cedere a titolo gratuito per asporto ogni genere di bevande in contenitori di vetro.
È vietato girare dentro l’area della manifestazione portando al seguito recipienti e contenitori di vetro e introdurre nelle zone di spettacolo oggetti potenzialmente pericolosi (i cosiddetti “offendicula”), come bastoni da selfie, spray al peperoncino, mortaretti.
Il Comune invita tutti partecipanti alla Notte gialla a divertirsi nel rispetto degli altri e della città osservando le prescrizioni e le norme della buona educazione.