Due fine settimana di luglio dedicati alla riscoperta del Graziosi nella gipsoteca di Palazzo dei Musei che porta il suo nome ed espone testimonianze, progetti e tante opere dell’artista di Savignano sul Panaro. A proporre le aperture dello spazio, a cui si accede dal Lapidario Romano a piano terra in largo Sant’Agostino, sabato 6 e domenica 7 e sabato 13 e domenica 14 luglio, dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 19, sono i Musei civici di Modena in collaborazione coi volontari Touring club italiano.
Rinnovata recentemente grazie al contributo dell’Associazione Amici dei Musei e al sostegno della famiglia Welker, che ha finanziato il restauro dei dipinti, la Gipsoteca presenta opere che consentono di ripercorrere le fasi salienti della vicenda artistica di Giuseppe Graziosi.
La raccolta grafica dell’artista, ordinata nelle cassettiere, è stata oggetto di un intervento di riordino che ha visto la collaborazione dell’Associazione Amici dei Musei e ha consentito di esporre una rinnovata selezione di disegni, litografie e incisioni in grado di testimoniare l’instancabile volontà dell’artista di sperimentare tecniche differenti.
Dal 2018 la Gipsoteca Graziosi è entrata a far parte dei luoghi “Aperti per voi”, iniziativa promossa dal Touring che permette a cittadini e turisti l’ingresso a luoghi d’arte e di cultura.
La Gipsoteca Graziosi è stata istituita nel 1984, in seguito all’acquisizione di un’importante raccolta di opere scultoree, pittoriche e grafiche di Giuseppe Graziosi (Savignano sul Panaro 1879 – Modena 1942) donata dagli eredi.
Chi volesse visitarla in altri giorni può rivolgersi al personale dell’infopoint di Palazzo dei Musei
Informazioni online sui Musei (www.museicivici.modena.it).