“Essere una presenza costante nel dibattito e in tutte le azioni istituzionali dell’ente e non solo in quelli che per tradizione sono definiti i “temi delle donne””. E’ questo l’obiettivo della Commissione pari opportunità provinciale espresso dalla presidente, Francesca Ferrari, nella relazione del primo anno di lavoro del gruppo, presentata al Consiglio provinciale nei giorni scorsi.
“Seguendo questa direzione – ha spiegato Ferrari – abbiamo scelto di approfondire il tema del Bilancio di genere, che sarà adottato dalla Provincia nel 2007, e di partecipare ai focus group sul Piano territoriale di coordinamento provinciale, uno strumento fondamentale di governo del territorio al quale abbiamo ritenuto utile fornire il nostro contributo”.
La commissione, nominata secondo un criterio di rappresentanza dei diversi ambiti della società, comprende 15 membri, la metà dei quali è di prima nomina, e si è insediata nel settembre 2005: “Questo è stato un anno di passaggio – ha commentato la presidente – dedicato allo studio e all’approfondimento degli argomenti di nostra competenza, che ci è servito per porre le premesse per lavorare fruttuosamente nei prossimi anni”.
Oltre al Bilancio di genere e al Ptcp, sono stati diversi i temi affrontati dalla commissione nel 2006 a partire dal 60° anniversario del voto alle donne, la cui celebrazione avrà una coda nei primi mesi del 2007 con un convegno sulla cittadinanza. La commissione ha poi promosso vari incontri: con la Consulta provinciale per l’immigrazione, sul tema dei diritti delle donne immigrate, con le presidenti delle commissioni pari opportunità presenti sul territorio per favorire il confronto e la condivisione delle esperienze, e con le associazioni femminili, in occasione della costituzione del tavolo tecnico sulla violenza alle donne per acquisire informazioni e punti di vista dai diversi soggetti che operano su questo delicato problema.