Arrestato il “re delle truffe” – G.V. originario di Sondrio, 69 anni, salito più volte alle cronache nazionali e irrintracciabile oramai da anni, questa volta è finito in manette ad opera dei Carabinieri di Formigine. L’uomo, all’apparenza insospettabile, aveva trovato rifugio nella cittadina del distretto ceramico. Da qualche tempo pendeva su di lui l’ennesimo mandato di arresto, dovendo scontare 5 anni e 6 mesi di carcere. Il suo curriculum è eccezionale: abile trasformista, negli anni G.V. si finse uomo d’affari, banchiere, e anche giornalista.
Ha sfruttato questa capacità per crearsi una “carriera”, cambiando nome e nazionalità in base al progetto di raggiro. Più volte arrestato nel corso della sua carriera delittuosa, nonostante ciò ha sempre continuato: sono migliaia i casi di raggiri in tutta Italia. Questa volta è stato fermato mentre si apprestava a mettere a segno l’ennesima truffa ai danni di una importante azienda del comprensorio ceramico. L’uomo non è uno qualunque, si tratta infatti di un truffatore professionista con una serie di brillanti colpi e alias. Un truffatore internazionale, abile nel raggiro a tutti i livelli e con un elenco di professioni e capacità da far impallidire la fantasia di chiunque e, soprattutto, uno che ha reso sempre difficile il lavoro alle forze dell’ordine.
L’indagine dei Carabinieri della Stazione di Formigine è iniziata con una segnalazione raccolta dagli stessi militari che hanno attivato immediatamente le indagini e, dopo accurati accertamenti, sono riusciti ad individuarlo in una zona assolutamente inaspettata, dove si era recentemente trasferito e viveva come un normalissimo cittadino: l’insospettabile vicino della porta accanto.
