“I dati che confermano che Modena è tra le tre città italiane con il più alto numero di punti patenti tolti per infrazioni al codice della strada necessitano di un analisi e di una verifica sulle modalità di utilizzo di autovelox e fotored. Non vorremmo che gli automobilisti modenesi risultassero statisticamente i più indisciplinati e che il loro alto senso civico fosse messo in discussione, solo per il fatto che spesso l’Amministrazione comunale ha utilizzato gli strumenti per la rilevazione automatica delle infrazioni più per fare cassa che per fare prevenzione”.
Lo ha affermato il Consigliere regionale di Forza Italia Andrea Leoni, commentando i dati forniti dalla Motorizzazione civile secondo i quali Modena registrerebbe la media di oltre 28 infrazioni ogni 100 patenti.
“I tanti ricorsi accolti e vinti in questi anni a Modena da automobilisti multati con fotored ed autovelox, in molti casi hanno confermato un uso dei dispositivi elettronici, da parte del Comune di Modena teso esclusivamente alla moltiplicazione dei verbali, e non certo alla prevenzione degli illeciti. I modenesi hanno sempre risposto positivamente, facendo crollare il numero delle infrazioni, anche alle più recenti campagne di prevenzione adottate con l’utilizzo degli autovelox. Per questo chiediamo che gli strumenti per la rilevazione automatica delle infrazioni, di cui riconosciamo la funzione educativa, siano sempre utilizzati con il solo obiettivo di prevenire comportamenti scorretti e non per fare cassa speculando su di essi”.