Il Future Film Festival mantiene un ritmo serratissimo fino alla fine della manifestazione e anche domani, giornata di chiusura, offre una proposta intensa che comincia la mattina con l’incontro con il Centro Sperimentale di Cinematografia di Chieri, Dipartimento di Animazione.
Dopo il successo degli ultimi due anni, Future Film Festival propone quest’anno un nuovo incontro con una scuola d’animazione per dare la possibilità ai giovani creativi di allargare le prospettive relative alla propria formazione artistica nel campo dell’animazione, attraverso incontri con i docenti e proiezioni delle opere prodotte dagli studenti. I docenti del centro Sperimentale di Cinematografia Chiara Magri, Laura Fiori, Maurizio Radice e Vincenzo Gioanola presenteranno i cortometraggi realizzati dagli studenti per il Future Film Festival sul tema “Le nuove tecnologia nella vita contemporanea”.
Si rinnova l’appuntamento al FFF con il Media Lab – Massachussetts Institute of Technology: quest’anno sarà presente a Bologna uno dei creatori del progetto Topobo, Amanda Parkes. Topobo è un sistema di costruzioni tridimensionale, dotato di una “memoria cinetica”, ovvero della capacità di registrare e replicare movimenti fisici.
Per l’omaggio all’animazione iraniana sarà presente domani al FFF Saeed Tavakolian, insegnante presso il dipartimento di Animazione della Islamic Republic of Iran Broadcasting (IRIB) Faculty, che incontrerà il pubblico del FFF sulle specificità del cinema d’animazione iraniano.
L’evento Fullmetal Alchemist proporrà l’anteprima di tre puntate dell’osannata serie completata dal lungometraggio Fullmetal Alchemist – Conqueror of Shamballa che chiude le vicende dei fratelli alchimisti, Edward e Alphonse Elric, narrate in parallelo tra diversi universi spazio-temporali. In collaborazione con Mtv e The Licensing Machine.
Per Futuro dei Toons domani sarà presenta la serie Kemonozume, visivamente delirante e grottesca opera dello sperimentale autore Yuasa Maasaki, presente al FFF, e Hello Kitty Stump Village, il ritorno in stop-motion della gattina-simbolo della Sanrio.
In occasione del decennale dell’uscita nei cinema del film Titanic di James Cameron, Future Film Festival ripropone la visione del film seguita dal documentario Ghost of the Abyss documentario che Cameron ha realizzato con un team di scienziati e storici alla ricerca dei resti del Titanic.
Una delle importanti anteprime del FFF di quest’anno è stata The Girl Who Leapt Throug Time, impreziosita ulteriormente dalla presenza del regista Mamoru Hosoda. Domani al FFF verrà presentato il film live action, Girl of Time, da cui è stato tratto l’anime: Donnie Darko vent’anno prima, dal visionario regista di Hausu, Obayashi Nobuiko.
La nona edizione del Future Film Festival chiude i battenti con la proiezione del film Arthur e il popolo dei Minimei di Luc Besson avendo prima approfondito le tecniche di animazione utilizzate con Geoffrey Niquet di Buf Compagnie, supervisore generale e direttore dell’animazione del film Arthur e il popolo dei Minimei. Niquet sarà presente al Future Film Festival per raccontare il dietro le quinte della lavorazione del film. Il film, tratto dall’omonimo libro per ragazzi ad opera dello stesso Besson e divenuto in Francia un best seller, combina in maniera originale live action ed animazione 3D per raccontare una favola sul potere infinito dell’immaginazione.
In serata il Future Film Festival festeggia la buona riscita della nona edizione dell’evento con la festa di chisura per rilassarsi dal tour de force festivaliero e darsi appuntamento alla decima edizione del Future Film Festival.