Ultimo appuntamento con le Fiere d’Ottobre, domenica 27, e ultimo appuntamento con 11 l’Ora d’Autore: la rassegna culturale delle fiere che porta, alle ore 11 presso il cortile interno di Palazzo Ducale, alcuni degli scrittori più affermati ad incontrare il pubblico sassolese per presentare i loro ultimi libri.
Domenica, per la Fèra di Sdàs, protagonista dell’ultimo appuntamento sarà Paolo di Paolo che, intervistato da Pierluigi Senatore, presenterà il suo ultimo libro “Lontano dagli occhi” uscito in libreria da pochi giorni per Feltrinelli Editore.
Tre storie diverse, la stessa città – Roma, all’inizio degli anni ottanta – e lo stesso destino: smettere di essere soltanto figli, diventare genitori. Eppure Luciana, Valentina, Cecilia non sono certe di volerlo, si sentono fragili, insofferenti. Così come sono confusi, distanti, presi
dai loro sogni i padri. Si può tornare indietro, fare finta di niente, rinunciare a un evento che si impone con prepotenza assoluta? Luciana lavora in un giornale che sta per chiudere. Corre, è sempre in ritardo, l’uomo che ama è lontano, lei lo chiama l’Irlandese per via dei capelli rossi. Valentina ha diciassette anni, va alle superiori ed è convinta che da grande farà la psicologa. Appena si è accorta di essere incinta, ha smesso di parlare con Ermes, il ragazzo con cui è stata per qualche mese e che adesso fa l’indifferente, ma forse è solo una maschera. Cecilia vive fra una casa occupata e la strada, porta un caschetto rosa e tiene al guinzaglio un grosso cane. Una sera torna da Gaetano, alla tavola calda in cui lavora: non vuole nulla da lui, se non un ultimo favore. A osservarli c’è lo sguardo partecipe di un io che li segue nel tempo cruciale della trasformazione. Un giro di pochi mesi, una primavera che diventa estate. Tra bandiere che sventolano festose, manifesti elettorali che sbiadiscono al sole e volantini che parlano di una scomparsa, le speranze italiane somigliano a inganni. Poi ecco che una nuova vita arriva e qualcosa si svela. Lontano dagli occhi è una dichiarazione d’amore all’irriducibile potere della letteratura, alla sua capacità di avvicinare verità altrimenti inaccessibili. Ricostruendo con
la forza immaginifica della narrazione l’incognita di una nascita, le ragioni di una lontananza, Paolo Di Paolo arriva a rovesciare la distanza dal cuore suggerita dal titolo. Una storia sul peso delle radici, su come diventiamo noi stessi. Magnetica, piena d’amore e di gratitudine.
L’appuntamento con Paolo di Paolo a 11 l’Ora d’Autore è per domenica 27 ottobre, a partire dalle ore 11, nel cortile interno di Palazzo Ducale con ingresso libero e gratuito