Come possono le aziende risparmiare sulla bolletta energetica approfittando della liberalizzazione? La risposta alle ore 16.00 di domani, giovedì 25 gennaio, nel corso del convegno organizzato da Confcommercio Emilia Romagna che si svolgerà a Modena nell’auditorium di via Piave, 125.
La novità, soprattutto per imprese di piccole dimensioni, è nella capacità di governare il costo energetico che, prima della liberalizzazione, costituiva una voce fissa e incomprimibile del bilancio aziendale. Oggi, col mercato energetico liberalizzato a livello europeo, esistono numerose possibilità di scelta tra differenti fornitori, ma occorrono conoscenze tecniche di settore per cogliere l’opportunità che meglio si attaglia alla propria azienda.
È in risposta a questo bisogno che Confcommercio ha costituito Tradecom, società di trading energetico, e insieme alle Ascom dell’Emilia Romagna, lo Sportello Energia e il Progetto speciale Energia in cui si inserisce il convegno di domani.
L’avvio del processo di liberalizzazione del mercato energetico italiano parte dal Decreto Bersani del 1999 (D. Lgs. N. 79/99), con due passaggi fondamentali: 1° luglio 2004, il mercato dell’energia elettrica si apre a tutti i soggetti che posseggono una partita IVA, che pertanto potranno scegliere tra una pluralità di operatori; 1° luglio 2007, il mercato dell’energia elettrica si apre a tutti gli utenti.
Alle ore 16.00 introdurrà il convegno Pietro Blondi, Presidente Confcommercio Emilia Romagna. Interverranno: Sergio Garagnani, Regione Emilia Romagna Assessorato Ambiente e Difesa del Suolo e della Costa; Flavio Rottenberg dell’Universita’ la Sapienza di Roma. La relazione tecnica sarà affidata a Diego Pellegrino A.D. di Tradecom srl, mentre Luca Zunarelli, Energy Maneger Cremonini traccerà la Case Histories della propria azienda. Il convegno si concluderà con l’intervento di Davide Urban vicedirettore di Confcommercio Emilia Romagna.
Coordina i lavori del convegno Eugenio Tangerini, Capo della redazione de Il Resto del Carlino Modena.
