Sarà veramente per tutti i palati il programma che il centro d’incontro Reggio Est di via Turri 49 proporrà da sabato 27 gennaio a sabato 17 marzo con “Questione di Gusti”, otto appuntamenti per degustare piatti e culture dei cinque continenti, a cura degli assessorati comunali alla Sicurezza urbana e all’Immigrazione e Città Multiculturale.
La rassegna, realizzata con la collaborazione della Sesta Circoscrizione e di Arci, intende favorire l’incontro tra le diverse realtà sociali presenti nel quartiere e nella città e diffondere la cultura dei cittadini stranieri attraverso la musica, la fotografia, il cinema, l’artigianato e… la gastronomia.
Detto altrimenti, attraverso la degustazione di piatti a tema vengono affrontati in modo gradevole – anche grazie al prezioso coinvolgimento delle comunità straniere presenti a Reggio Emilia – argomenti come la diversità delle culture e l’integrazione sociale. Come nella precedente edizione, ogni sabato sera saranno ‘serviti’ ingredienti diversi: all’assaggio del piatto di un Paese seguiranno, infatti, uno spettacolo e una video-proiezione dedicati alla sua cultura, partendo dall’Italia per proseguire con Sri Lanka, Senegal, Ucraina, Ghana, Marocco, India. “Questione di Gusti” sarà conclusa da una grande sfilata di costumi dal mondo, a cura dell’associazione multiculturale stranieri NSAA.
Nella prima serata – sabato 27 gennaio, ore 20.30 – sarà appunto l’Italia l’ideale base di partenza per le otto tappe del tour. Dopo un assaggio di prodotti tipici, verrà proiettato il video “Vite in viaggio – dagli Appennini alle Alpi”, prodotto da Mondinsieme, in cui è riportata la testimonianza di Giovanna Ceci, ‘ex migrante’ che verrà intervistata dai ragazzi dello ‘Spazio Raga’, il gruppo giovanile del Centro d’Incontro Reggio Est. La serata si chiuderà con gli “Uruboro”, trio di musicisti di strada che proporrà musiche e danze della tradizione italiana.
“Questione di Gusti” è solo una delle numerose attività promosse da Comune e associazioni, in particolare il comitato di cittadini del Centro d’Incontro di via Turri, divenuto il riferimento logistico per le iniziative di aggregazione nel quartiere. Queste le principali:
• il progetto “Spazio Raga”, presidio socio-educativo territoriale rivolto a preadolescenti e adolescenti residenti nel quartiere Reggio Est. Ha come obiettivo la partecipazione responsabile dei giovani alla vita della comunità locale e vi si svolgono attività per promuovere la creazione di legami sociali, la valorizzazione delle abilità e delle competenze individuali in un contesto di gruppo in cui viene favorito un clima di cooperazione. Il progetto è attivo dal dicembre 2005 ed è frequentato attualmente da 25 ragazzi tra i 13 e i 17 anni;
• il corso di lingua italiana per stranieri, curato dall’associazione multiculturale Nord Sud Africa Asia;
• il progetto “Donne d’altrove”, promosso dal Centro per le famiglie;
• il progetto “L’Officina dei computer”, che prevede l’allestimento in via Turri di un laboratorio in cui i ragazzi possano riparare e rimettere in funzione vecchi computer dismessi dagli uffici comunali. Il progetto si propone di educare i giovani al consumo responsabile, incentivarne la partecipazione con il coinvolgimento in attività di ripristino di macchine che diventeranno patrimonio di tutto il quartiere Reggio Est o di scuole e sviluppare il rispetto per l’ambiente.
L’iniziativa “Questione di gusti” e il progetto “Spazio Raga” sono inseriti nel progetto di prevenzione socio-culturale “1,6,7…contatto!”, realizzato con il contributo della Regione Emilia Romagna.