Aveva esagerato con l’alcol Michelangelo D’Amato. E’ questa, forse, la causa principale del terribile incidente di cui è stato protagonista domenica sera in via Gorizia e in cui ha perso la vita la figlioletta Mariarca, di 3 anni.
Gli esami medici hanno accertato che aveva nel sangue un tasso alcolico pari a quasi tre volte il massimo consentito. Ed è questo che, probabilmente, lo ha portato a un comportamento così imprudente come il sorpasso di una colonna di auto ferme, fino al tragico impatto.
Michelangelo D’Amato è ora indagato per omicidio colposo e guida in stato d’ebbrezza. Gli accertamenti degli agenti della polizia municipale hanno permesso di stabilire che la vettura non era dotata dei seggiolini per i bimbi. Una mancanza che, secondo gli inquirenti, ha causato il volo della bimba catapultata fuori dall’abitacolo.
Mentre sono gravissime le condizioni dell’altro figlio del conducente, il piccolo Ciro, di 5 anni. Il bimbo si è aggravato e i medici hanno disposto il trasferimento all’ospedale Maggiore di Parma.
