Il presidente del Bologna Fc, Alfredo Cazzola, preferisce non commentare le dichiarazioni rilasciate oggi dal presidente della Lega Calcio Antonio Matarrese, in merito alla decisione di sospendere il campionato di calcio dopo l’uccisione del polizziotto Filippo Raciti a Catania.
“Mi riserverei di parlare del ruolo della mia società nell’ambito dell’attività della Lega domani, dopo che avremo avuto il consiglio di Lega e anche una sorta di assemblea”, dice Cazzola dopo aver incontrato il sindaco di Bologna Sergio Cofferati per discutere della sicurezza dello stadio Dall’Ara.
In questo momento, invece, secondo Cazzola “occorre essere decisi, pragmatici e rispondere in maniera opportuna a tutte le problematiche e non solo su un singolo punto. Credo che sia giusto sottolineare che le decisioni che devono essere prese devono toccare tutta una serie di punti sensibili che vanno dalla parte legislativa fino alle norme con cui si devono gestire gli eventi sportivi: come ci si deve confrontare con i tifosi, con i tifosi organizzati e capire in qualche modo” va gestito “il rapporto tra la politica e i tifosi organizzati”.
“Come società – chiude Cazzola – dovremmo dare una risposta e un giudizio. Quello che credo sia comunque importante è che noi siamo a disposizione per fare il nostro meglio per far sì che questa situazione cambi in maniera positiva e una volta per tutte in maniera definitiva”.