Ricco, come ogni anno, il programma di iniziative messo in campo dall’amministrazione comunale di Scandiano in occasione delle giornate della memoria e del ricordo. Due giornate, quelle del 27 gennaio e dell’8 febbraio, a cui faranno da cornice molti altri appuntamenti indirizzati in particolare alle scuole.
L’amministrazione comunale infatti come ogni anno, in collaborazione con gli Istituti Comprensivi del Territorio, l’Istituto Superiore P. Gobetti e Istoreco, ha ritenuto di sensibilizzare gli alunni delle scuole secondarie e i cittadini, ricordando gli avvenimenti storici collegati all’Olocausto, alla persecuzione degli Ebrei e al dramma delle Foibe, passaggi storici fondamentali nello scorso secolo. Il tutto nell’ambito del cartellone di iniziative battezzato “Scandiano Resiste”.
“Riteniamo che la memoria sia un valore irrinunciabile e continueremo a esserne custodi – ha dichiarato a tal proposito il sindaco di Scandiano Matteo Nasciuti –. Solo conoscendo il passato, nelle sue pagine migliori e peggiori, è possibile costruire un futuro solido per i nostri ragazzi”.
Dal 20 al 24 gennaio quattro classi terze della scuola secondaria M.M Boiardo hanno visitato il museo “Monumento del deportato” a Carpi.
Appuntamento ufficiale dedicato alle vittime della Shoah invece quello del 27 gennaio, giorno della memoria, al cimitero ebraico di Scandiano.
La celebrazione del Giorno della Memoria sarà accompagnata dalla presenza, a fianco del Sindaco Matteo Nasciuti e della Presidente della Comunità Ebraica di Reggio e Modena Tiziana Ferrari, degli alunni delle classi terze della secondaria A. Vallisneri di Arceto, da quattro classi dell’Istituto Superiori P.Gobetti che proporranno brani musicali e letture di testimonianze di sopravvissuti. All’iniziativa pubblica hanno inoltre aderito ANPI-Sezione Scandiano, Circolo Nuova Fellegara, Circolo Le Ciminiere.
Nell’ambito dello stesso cartellone il 28 gennaio due classi terze della scuola secondaria M.M. Boiardo visiteranno il MEIS di Ferrara, mentre il 29 una terza dello stesso istituto sarà alla sinagoga di Modena
Nel Giorno del Ricordo, l’8 febbraio, è previsto invece un incontro presso la Sala del Consiglio Comunale, alle ore 10.30, con la centenaria Valdina Giachin, concittadina e profuga istriana, che testimonierà agli alunni delle secondarie il dramma delle Foibe introdotto da un video “Una luce in fondo al cuore” prodotto alcuni anni or sono dalle classi terze della secondaria di I Grado A.Vallisneri.
Dal 10 al 15 febbraio infine, grazie alla collaborazione con Istoreco, alcuni studenti dell’istituto superiore Gobetti saranno a Berlino per i “viaggi della memoria”.