Il Comune di Bologna continua a prendersi cura della Torre Garisenda: da oggi il cantiere attorno a uno dei monumenti simbolo della città si allarga comprendendo l’area pedonale limitrofa (eccetto la torre degli Asinelli e la statua di San Petronio), per consentire la fase dei lavori successiva ai primi risultati delle indagini e dei rilievi decisi dal Comitato scientifico per la conservazione della torre, nominato un anno fa dal Sindaco Virginio Merola.
I lavori di questa prima fase, approvati dalla Soprintendenza, dureranno sei mesi e consistono nell’avvio del consolidamento del basamento della Garisenda per alzare i margini di sicurezza che si sono ridotti nel tempo a causa della vetustà della torre e del deterioramento dell’apparato murario. I lavori cominceranno con l’applicazione attorno al basamento di una cintura che funzionerà come un “busto” in modo da comprimere e rendere così più solido il nucleo ai piedi della torre. L’intervento proseguirà poi con delle iniezioni di malta all’interno del basamento per renderlo ancora più stabile e robusto. Nel corso dei lavori verrà inoltre ampliata la strumentazione per ottenere un monitoraggio sempre più dettagliato e studiare così i cambiamenti del comportamento della torre durante il consolidamento.