Nella seduta di ieri, 12 febbraio, il Consiglio dell’Unione dei Comuni del Distretto ceramico ha approvato due importanti documenti: il documento unico di programmazione che contiene gli obiettivi per il prossimo triennio e il bilancio di previsione 2020-2022 (a favore i sindaci dell’Unione, PD, la consigliera Bettelli delle liste civiche per la montagna; astenuti i consiglieri della Lega e contrario il consigliere Iacoi del Gruppo Misto). Approvato anche il bilancio di previsione dell’Istituzione dei servizi alla persona con nessun voto contrario (astenuti i consiglieri della Lega e lo stesso Iacoi).
La spesa corrente è intorno ai 18 milioni di euro, dove spicca la voce dedicata a welfare e servizi, alla quale è destinata circa l’80% delle risorse. Grande attenzione anche alle nuove tecnologie e alla sburocratizzazione delle pratiche, con diversi investimenti informatici e l’adesione all’Agenda digitale regionale.
Numerosi gli interventi dei consiglieri di minoranza e maggioranza, che possono sintetizzarsi nella richiesta di tradurre “i numeri” del bilancio in servizi per i cittadini.
Ricordiamo che le funzioni trasferite all’Unione sono quelle del servizio sociale, dei sistemi informatici, della Protezione Civile e dello Sportello unico delle attività produttive (Suap), nonché le funzioni di centrale di committenza, affissioni e servizio ICP (Imposta Comunale Pubblicità), coordinamento delle attività distrettuali in materia di servizi per l’infanzia e le famiglie, personale.
L’attuale presidente (carica ricoperta a rotazione annuale) è il sindaco di Fiorano Francesco Tosi, mentre l’assessore al bilancio è il sindaco di Formigine Maria Costi.