Torna ‘Modenantiquaria’, la mostra mercato di alto antiquariato che dal 17 al 25 febbraio nel quartiere fieristico propone preziosi mobili, gioielli, opere d’arte e sontuose suppellettili.
Tanti gli oggetti prestigiosi in esposizione: trumeaux e ribalte Luigi XV, antiche credenze emiliane del XVI secolo, specchiere in legno dorato e intagliato del Settecento veneziano, manufatti di design.
Come sempre l’appuntamento, organizzato dallo Studio Lobo, comprende altri due saloni: Excelsior, dedicato alla pittura italiana dell’Ottocento e del primo Novecento, e Petra, che punta i riflettori sull’arredo d’antiquariato per parchi e giardini. Nel giardino delle antichità il verde diventa una specie di quinta scenica che ospita fontane, statue, colonne, pozzi, balaustre, arredi.
Le mostra collaterale ‘L’elogio della tavola tra conversazioni, cibo e mondanità’ completa l’affresco sul mondo dell’antico. La rassegna (curata da Francesca Cagianelli e Dario Matteoni) propone attraverso una quarantina di opere pittoriche la rappresentazione del convivio. Sulle tele di autori famosi (tra cui Giovanni Boldini, Giuseppe De Nittis, Federico Zandomeneghi) scorrono le diverse declinazioni del tema, che spaziano dal desco familiare al caffè mondano, dall’osteria al pergolato, dall’ora del the al pranzo borghese.
Orari: da lunedì a giovedì 15-20, venerdì 15-23, sabato e domenicaa 10-20; biglietto 11 euro. Info: 0522/631042 o Modenantiquaria.
