Stamattina una delegazione dei medici della Repubblica Popolare Cinese, accompagnati dai rappresentanti della comunità cinese modenese, è stata ricevuta al Policlinico di Modena da una rappresentanza della dalla task force dell’Azienda Ospedaliero – Universitaria di Modena.
È stata la dottoressa Elena Vecchi, dell’Igiene Ospedaliera dell’AOU di Modena a fare gli onori di casa. Era presente, tra gli altri, il dottor Davide Ferrari del Dipartimento di Sanità Pubblica dell’Azienda USL di Modena.
Tutti i professionisti hanno ringraziato la comunità cinese per la sensibilità e i colleghi di Whuan per aver scambiato impressioni e suggerimenti. Si è trattato di un importante momento di scambio culturale, utile per fare rete contro il nemico comune.
Gli ospiti, guidati dal professor Qui Yunquing, primario di Malattie Infettive dell’Ospedale universitario di Zhejiang e direttore del Laboratorio di Stato per la Diagnosi e il Trattamento delle Malattie Infettive, hanno consegnato 150 DPI FFP2, 100 tute, 1.500 mascherine chirurgiche e 10 termometri. Inoltre, è stato presentato il risultato di una raccolta fondi da circa 13.000 euro della comunità cinese modenese.
L’incontro è stato l’occasione per confrontarsi con i colleghi cinesi, che hanno affrontato per primi l’emergenza COVID. Tra loro il primario del reparto di Malattie Infettive, un esperto di terapia intensiva, uno di medicina tradizionale cinese, una fisioterapista. La delegazione in Italia è composta da 13 sanitari.