L’istituto culturale cittadino, infatti, aderisce all’iniziativa #laculturanonsiferma promossa dall’Assessorato alla Cultura della Regione per mantenere viva l’offerta culturale del territorio, in questa fase di emergenza sanitaria.
Sono due i videodocumentari realizzati e digitalizzati a cura dell’Archivio che vanno in onda giovedì 26 marzo alle 19 e alle 19,20 su Lepida tv (canale 118 digitale terrestre). Il primo, a cura di Franca Baldelli e in collaborazione con l’Arcidiocesi di Modena-Nonantola è “Il cammino sulle vie della fede” (tra le diverse strade battute dai pellegrini fin dall’epoca medioevale, l’appennino tosco-emiliano rappresenta un punto di passaggio obbligato per chi desidera giungere a Roma, e Modena un centro di richiamo per i numerosi viaggiatori attratti dalla fama di San Geminiano, patrono della città). Il secondo si intitola “Da Bologna a Gerusalemme. Frammenti dalla Ghenizah italiana” (sul tema della scoperta, all’Archivio Storico, di pergamene ebraiche medioevali salvate dalla distruzione perché reimpiegate per confezionare copertine e legature di registri).
Si tratta soltanto di una prima puntata, in quanto Lepida Tv manderà in onda anche altri videodocumentari dell’Archivio storico che sono visibili e scaricabili da tutti su Youtube (www.youtube.com/channel/UCzXvC7JiCdbQ56fjBVYS9rg/playlists) dal canale Biblioteche Modena e anche sulla pagina web dell’Archivio (www.comune.modena.it/archivio-storico). Sono 12 video digitalizzati, prodotti dall’Archivio, grazie ai quali è possibile approfondire le proprie conoscenze di storia locale con filmati dal repertorio audiovisivo dell’Istituto culturale:
I titoli disponibili sono Dal Protocollo all’Archivio (fine anni ’90); La Comunità e il Santo (1997); I conti ritrovati. La “Contabilità Ordinaria” della Comunità di Modena in Antico Regime 1415 – 1796 (1997); Da Bologna a Gerusalemme. Frammenti dalla “Ghenizàh italiana” (1997); Le forme dell’acqua (1998); Il cammino sulle vie della fede (2000); Giovan Battista Spaccini. Registro di Guardaroba dell’Infante Isabella di Savoia d’Este (2000); La memoria della Comunità: l’Archivio Storico del Comune di Modena (2001); La piazza, il mercato, la memoria. I banchi in piazza. Dove sono andati a finire gli ambulanti (2001); Il Consiglio Comunale di Modena 1802 – 2002. (2002); L’acqua… che non si vede (2003); Le ville ritrovate. Saliceto Panaro e la sua Storia (2016).
Inoltre, è possibile accedere ai due video-doc realizzati dall’Ufficio Ricerche e Documentazione sulla Storia Urbana del Comune, in collaborazione con l’Archivio:
Città e architetture industriali nei disegni dell’Archivio storico comunale. La prima metà del ‘900 a Modena (2016) e Città industriale, città contemporanea (2017).
Informazioni online (www.comune.modena.it/archivio-storico).