Si è chiusa purtroppo senza alcun accordo, ieri sera nella sede dell’assessorato al Lavoro della Provincia, la vertenza dei lavoratori delle aziende di Stefano Bellentani – Libreria Sala Borsa Srl e Healthness Food Srl – che fino a gennaio occupavano gli spazi della Piazza coperta di
Sala Borsa, a Bologna.
L’azienda ha comunicato che già a partire da domani saranno consegnate le lettere di licenziamento a tutti i 39 lavoratori coinvolti, che verranno inseriti nelle liste di mobilità in attesa di una nuova ricollocazione.
L’assessore provinciale a Lavoro, Formazione e Istruzione, Paolo Rebaudengo, ha spiegato come “l’impossibilità di pervenire ad un accordo
sia dovuta al fatto che il titolare delle due imprese che hanno operato in Sala Borsa non ha offerto alternative ai licenziamenti, e neppure una
indennità economica per facilitare l’esodo”.
In particolare, la mobilità interesserà 21 lavoratori della Libreria Sala Borsa Srl, precedentemente impiegati nell’attività commerciale libraria, e
18 lavoratori della Healthness Food Srl, addetti alle attività di ristorazione e bar.
“Per alcuni di essi – ha sottolineato Rebaudengo – è tuttavia prevista l’assunzione in aziende individuate dal Comune di Bologna (come Lutèce,
impresa che dai primi di maggio svolgerà servizi di ristorazione nel nuovo Museo di Arte Moderna di Bologna, MamBo), mentre, per i restanti lavoratori, verranno attivati i Servizi per l’impiego della Provincia a supporto dell’orientamento professionale, con l’eventuale partecipazione a
corsi di formazione, per la collocazione al lavoro”.