domenica, 15 Dicembre 2024
16.1 C
Comune di Sassuolo
HomePoliticaSassuolo Futura: "vicinanza ai consiglieri Savigni, Mesini e Lenzotti"





Sassuolo Futura: “vicinanza ai consiglieri Savigni, Mesini e Lenzotti”

È stata scritta la pagina più bassa della politica sassolese. Esprimiamo la nostra piena vicinanza ai consiglieri Savigni, Mesini e Lenzotti per la palese violazione della sfera privata di cui sono stati vittime. Siamo certi che non si sottrarranno alle loro responsabilità, se tali verranno riconosciute, ma liquidare come ‘fuori onda’ il video che li riguarda, non è ammissibile.

Non siamo su Striscia la notizia e, con rammarico, constatiamo che a livello locale si sta radicando ed emulando una modalità di “fare politica” cui certi leader nazionali tendono ad abituarci.

Non solo non ci si può abituare, ma tanto meno accettare certe azioni, che sono pericolose e lesive della dignità della persona.

Confronto, buon senso, collaborazione sono tutte belle parole evidentemente usate a fine propagandistico. O è forse il tanto sbandierato buon senso che ha portato alla pubblicazione di un’intercettazione ripresa, è il caso di dirlo, dal buco della serratura? E fino a prova contraria, a casa nostra – letteralmente in questo periodo – tutti parliamo come riteniamo opportuno, nei modi e nei contenuti. E ribadiamo: se responsabilità verranno accertate su questo piano, i colleghi ne risponderanno nelle sedi opportune lasciando che sia la Giustizia a fare il suo corso e non la gogna mediatica.

Ci dispiace seriamente constatare come l’opportunità politica porti ad attaccare in modo vile chi viene visto come “avversario” calpestandone, senza dignità o pudore, diritti basilari quando ci si potrebbe (e dovrebbe) interrogare sul fatto che, un domani, lo stesso trattamento riservato ai tre colleghi potrebbe toccare a ciascuno di noi.

Dispiace constatare che si preferisca schiacciare l’avversario, forse per spostare l’attenzione da uscite infelici e non ci si chieda, banalmente, se sia opportuno un agire simile. Vorremmo sapere se sia stato interpellato un legale prima di pubblicare sulla pagina Facebook del Sindaco questo video, se erano chiare e ponderate le conseguenze di questo gesto. Non possiamo credere, né ammettere, che manchino questi concetti base a chi governa la città. Di certo non meno grave il contrario, che evidenzierebbe la consapevolezza di agire illecitamente.

Abbiamo letto richieste di dimissioni, ma alla luce dei fatti, ci chiediamo anche chi dovrebbe essere a darle.

Domande che, a quanto pare, avranno una risposta in sede giuridica non senza conseguenze per tutte le parti coinvolte, in primis per la cittadinanza, che ancora una volta assiste all’associazione del nome di Sassuolo a fatti incresciosi e ad una lotta interna che rende fumoso il nostro già precario futuro, mentre ci sarebbe bisogno di solidità e programmazione politica. Con l’ulteriore effetto di allontanare i cittadini da quella che oggi appare più una macelleria che politica.

Concludiamo con un’affermazione semplice e cristallina: chi ha sbagliato, ne deve rispondere.

















Ultime notizie