Approfittando del fatto che la donna si trovasse nel retro del furgone intenta a prelevare i mastelli con la merce da porre i vendita nel banco che aveva allestito nel mercato della centralissima Piazza Fontanesi a Reggio Emilia, si è introdotto nell’abitacolo del furgone impossessandosi della borsetta della commerciante contenente effetti personali, documenti e alcune centinaia di euro. Sorpreso dalla derubata ha aggredito la donna che cercava di tornare in possesso della sua borsa e che, grazie all’aiuto di altri ambulanti e dei carabinieri della sezione radiomobile subito intervenuti, ha evitato peggiori conseguenze.
Per questo motivo, con l’accusa di tentata rapina impropria, i carabinieri della sezione radiomobile della compagnia di Reggio Emilia hanno arrestato il cittadino tunisino 33enne S.B., peraltro sottoposto alla misura cautelare del divieto di dimora nella provincia di Reggio Emilia sin dall’8 gennaio scorso a seguito di arresto per analogo reato. L’uomo al termine delle formalità di rito è stato ristretto a disposizione della Procura reggiana titolare dell’inchiesta.
L’origine dei fatti ieri mattina poco prima delle 7 quando al 112 dei carabinieri di Reggio Emilia giungeva richiesto d’intervento da parte di una commerciante che riferiva di essere rimasta vittima di un’aggressione a scopo di rapina da parte di uno straniero che aveva tentato di rubarle la borsa dall’abitacolo del suo furgone. Sul posto l’equipaggio della sezione radiomobile riscontrava la presenza della richiedente che in forte stato di agitazione raccontava come poco prima avesse sorpreso il giovane tunisino, immediatamente preso in consegna dai carabinieri che lo riconoscevano nel pregiudicato S.B., rubare la sua borsa dall’interno del suo Fiat Doblo. Alla presenza dei militari lo straniero continuava ad avere un atteggiamento riottoso anche nei loro confronti. Condotto in caserma alla luce della flagranza del reato di rapina impropria, l’uomo veniva arrestato e ristretto a disposizione della Procura reggiana.