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Imola: pestato perché si rifiuta di dare una sigaretta, individuati gli autori dell’aggressione

I Carabinieri della Stazione di Casalfiumanese hanno denunciato dieci ragazzi per lesioni personali gravi in concorso, commesse ai danni di un diciassettenne italiano, vittima di un pestaggio avvenuto la notte di sabato 27 giugno 2020, davanti a un bar situato in via Romeo Galli a Imola, nei pressi dell’Autodromo Enzo e Dino Ferrari.

All’epoca dei fatti, i Carabinieri del Nucleo Operativo Radiomobile della Compagnia di Imola  erano intervenuti per prestare soccorso al diciassettenne che era stato preso a testate, calci e pugni da una banda di coetanei a lui sconosciuti che lo avevano picchiato perché si era rifiutato di dare una sigaretta a uno dei membri della gang il quale, sentendosi mancare di rispetto, gli aveva spaccato il setto nasale con una testata. Caduto a terra per il dolore, il malcapitato era stato preso anche a calci e pugni dagli altri elementi della banda. All’arrivo dei Carabinieri, gli aggressori erano fuggiti, lasciando a terra il diciassettenne, in attesa dei sanitari del 118 che dopo aver prestato le prime cure al giovane, lo trasportavano d’urgenza al Pronto Soccorso dell’Ospedale di Imola, per essere medicato e dimesso con una prognosi di 21 giorni: “Frattura ossa nasali e trauma cranico facciale”.

Attraverso un’indagine telematica tra i social network più in voga del momento, i Carabinieri della Stazione di Casalfiumanese, dove la vittima aveva denunciato l’episodio, sono riusciti a identificare, in collaborazione con i colleghi dell’Arma di Imola e Sesto Imolese, i dieci membri della gang, tra cui quello che ha spaccato il naso al ragazzo e un altro che, sotto minaccia, ha tenuto alla larga gli amici della vittima, per impedire loro di prendere le difese dell’amico in difficoltà. Gli altri otto elementi della banda, sono stati denunciati per aver partecipato ai fatti e per aver omesso con il loro comportamento l’interruzione dell’aggressione.

















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